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La Giunta comunale di Reggio Calabria ha approvato l'affidamento dei servizi balneari del Lido “Genoese Zerbi” per l’estate 2025 a cooperative sociali di tipo B, promuovendo inclusione lavorativa e sostenibilità economica attraverso un modello innovativo di gestione.
Con la delibera n. 72 del 4 aprile 2025, la Giunta comunale di Reggio Calabria ha dato il via all’affidamento dei servizi di balneazione del Lido Comunale “Genoese Zerbi”, situato nella suggestiva Rada dei Giunchi, nel cuore del centro storico cittadino. La misura riguarda la gestione delle 92 cabine balneari per la stagione estiva 2025, che sarà assegnata a cooperative sociali di tipo B, come previsto dall’articolo 61 del Decreto legislativo 36/2023.
Tale scelta si inserisce in una visione strategica che intende favorire l’integrazione lavorativa di persone con disabilità o in condizioni di svantaggio, assicurando allo stesso tempo qualità ed efficienza nei servizi offerti.
La concessione comprenderà l’assegnazione delle cabine, il servizio di salvataggio e l’assistenza ai bagnanti, il controllo degli ingressi e il supporto agli utenti, la presenza di personale medico o infermieristico per il primo soccorso, nonché la pulizia, la custodia e la sorveglianza delle aree della struttura balneare.
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Il Comune garantirà direttamente, tramite i propri settori competenti, la manutenzione delle cabine e dei servizi igienici, la pulizia dell’arenile, la cura del verde pubblico, l’attivazione della raccolta differenziata dei rifiuti e la vigilanza dell’intera area attraverso la Polizia Municipale.
Il piano economico sarà sostenuto dal ticket d’ingresso giornaliero, dalla gestione di uno o due chioschi di 3x3 metri per la somministrazione di alimenti e bevande, dal noleggio di ombrelloni, sdraio, canoe e pedalò, e dall’attivazione di servizi aggiuntivi per l’utenza, tra cui corsi di fitness in spiaggia e animazione per bambini.
Sarà inoltre consentita l’organizzazione di attività serali, come il piano bar, con somministrazione di cibo e bevande anche oltre l’orario di chiusura del lido, fissato alle 19.30. Rimangono escluse, in ogni caso, le attività di pubblico spettacolo, nel rispetto delle disposizioni normative vigenti.
Il costo dell’ingresso giornaliero sarà pari a 2 euro nei mesi di giugno, settembre e ottobre, e a 3 euro nei mesi di luglio e agosto. Il prezzo mensile per la cabina, con un massimo di sei persone, sarà di 200 euro nei mesi di giugno e settembre, 250 euro nei mesi di luglio e agosto, e 100 euro nel mese di ottobre. Il noleggio di un ombrellone con una sdraio costerà 6 euro al giorno nei mesi di giugno e ottobre, 8 euro a settembre e 10 euro nei mesi centrali estivi. Ogni sdraio aggiuntiva (fino a un massimo di tre per ombrellone) avrà un costo fisso di 2 euro al giorno, indipendentemente dal mese.
Il Lido “Genoese Zerbi” è già interessato da un percorso di riqualificazione avviato nel 2024 con i fondi POC Metro 2014/2020, che ha dato impulso a una nuova fase di valorizzazione della struttura. Gli interventi vengono attuati in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio, con l’obiettivo di restituire alla comunità cittadina uno spazio curato, accessibile e funzionale.
L’iniziativa, coerente con il Documento Unico di Programmazione 2025/2027, rappresenta un ulteriore passo nella direzione della rigenerazione del litorale urbano, con una particolare attenzione all’inclusione sociale, alla fruibilità e alla sostenibilità del servizio balneare pubblico.
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