Avvenire di Calabria

Si è tenuta ieri la processione dopo il rinvio di sette giorni provocato dall'allerta meteo

Madonna della Consolazione, la Madre è tornata all’Eremo

La Venerata Effigie ha lasciato nel pomeriggio la Basilica Cattedrale e, accompagnata dai fedeli, ha fatto ritorno al Santuario dei cappuccini: vi resterà fino al 9 settembre 2023

di Redazione Wev

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L'Effigie della Madonna della Consolazione è tornata al Santuario dell'Eremo. Il tempo clemente ha favorito il trasferimento del venerato quadro in processione. Grande è stata la partecipazione di fedeli che hanno accompagnato la Madre nella sua "casa".

Dopo il rinvio, una settimana fa, per il maltempo, la Venerata Effigie della Madonna della Consolazione ha fatto il suo ritorno all'Eremo, concludendo la sua permanenza nella Basilica Cattedrale dove farà ritorno il prossimo settembre.


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Dopo la messa del mattino in Duomo, presieduta da monsignor Pietro Sergi, nel pomeriggio, alle 15.30, il Quadro della Consolatrice, collocato nella Vara (alla sua terza uscita pubblica dopo il recente restauro), ha lasciato la Cattedrale, per fare ritorno all'Eremo in processione.

In testa alla processione l'arcivescovo metropolita, monsignor Fortunato Morrone, l'Effigie ha percorso a ritroso, il tragitto effettuato il secondo sabato di settembre. A Piazza del Popolo, dopo una breve sosta durante la quale il presule ha salutato volontari e assistiti della sottosezione Unitalsi di Reggio Calabria, è stata rispettata la "volata" fino a piazza della Consegna. Qui monsignor Morrone, insieme al clero reggino, ha consegnato l'Effigie ai suoi "custodi", i frati cappuccini.

Ha avuto, dunque, inizio la "risalita" lungo via Cardinale Portanova, via Monsignor Italo Calabrò e via Eremo Santuario. Anche durante quest’ultimo tragitto, il più difficoltoso perché in salita, la Vara ha fatto delle brevi soste dinnanzi a Palazzo Campanella, la “casa” dei calabresi sede del Consiglio regionale, ma anche all’altezza dei luoghi della sofferenza: gli Ospedali Riuniti, il Policlinico “Madonna della Consolazione”, la Casa di riposo comunale, e l’Istituto ortopedico “Faggiana”.


PER APPROFONDIRE: I cappuccini, “custodi” della Madonna della Consolazione


All'arrivo al Santuario, attorno alle 18.30, il ministro provinciale dei Frati Cappuccini di Calabria, fra Pietro Ammendola ha presieduto una santa messa per celebrare il "ritorno" della Madre, il cui quadro rimarrà esposto all'Eremo fino al 9 settembre 2023, quando l'effigie sarà nuovamente trasferita in Duomo.

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