Scuola, Campolo (FISM): «La sfida per la Calabria: ripartire dagli alunni»
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Sarà Brancaleone la prima comunità (dell'arcidiocesi di Reggio Calabria - Bova) ad accogliere la sacra effige della Madonna della Montagna, il prossimo 20 marzo. È la prima tappa del percorso di fede e speranza previsto in occasione dell'Anno Mariano, aperto il 2 settembre dello scorso anno, a Polsi, dal vescovo di Locri - Gerace, monsignor Francesco Oliva.
Nel corso dell'Anno Mariano si concluderà il 2 settembre 2023, con un Atto di Affidamento alla Vergine Santissima di tutta la Locride, è prevista la Peregrinatio della statua processionaria lignea della Madonna della Montagna presso le comunità, sia dentro che fuori la diocesi di Locri - Gerace, che ne hanno fatto richiesta.
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Un'occasione per «coronare un percorso di rinnovamento, purificazione, ripresa del culto e rilancio» dell'antichissimo «luogo sacro» rappresentato dal Santuario di Polsi, come ha avuto modo di sottolineare, nel settembre 2022, il vescovo Oliva.
Secondo il calendario della Paeregrinatio, la parrocchia che accoglie la statua della Madonna della Montagna organizza l'accoglienza e il programma di celebrazioni e catechesi nei giorni di permanenza del simulacro.
Dopo la prima tappa di Brancaleone (dal 20 al 22 marzo), la statua della Madonna della Montagna sarà il 22 marzo ad Armo, per ripartire giorno 24 alla volta di Catona. Il 25 marzo sarà poi a San Roberto, il giorno a Melia e il 27 marzo a Scilla. Ci sarà anche una trasferta al di là dello Stretto, a Ganzirri (Messina), dal 29 al 31 marzo.
Il 31 marzo, la statua processionaria della Madonna della Montagna ritornerà in Calabria, ancora nella diocesi di Reggio - Bova, a Campo Calabro, dove sosterà fino all'11 aprile. Poi toccherà le parrocchie della diocesi di Oppido. Gioia Tauro, l'11 aprile, San Ferdinando (il 13); San Pierfedele (17 aprile); Prateria (18 aprile).
La Peregrinatio della Madonna della Montagna prosegue il 19 aprile a Melicucco, il 21 ad Anoia Superiore, giorno 22 aprile a Giffone, il 23 aprile a Cinquefrondi. Polistena il 25 aprile, San Giorgio Morgeto il 27. Seguono le tappe di Cittanova (28 aprile), Taurianova (30 aprile), Rizziconi (2 maggio), Drosi (3 maggio).
La statua della Madonna della Montagna sarà, inoltre, ospitata nella Cattedrale di Oppido il 5 maggio, per ripartire il 7 alla vota di Messignadi. Poi, tappa, a Piminoro (9 maggio), Scido (10 maggio), Delianova (11 maggio), Sant'Eufemia d'Aspromonte (13 maggio), Sitizano (15 maggio), Cosoleto (16 maggio) e Feroleto - Plaesano, il 17 maggio.
PER APPROFONDIRE: Locri, l’incoronazione della Madonna della Montagna apre l’Anno mariano
La Sacra effige raggiungerà Bagnara (diocesi Reggio Calabria - Bova) nel pomeriggio del 19 maggio ed lì rimarrà fino al 31 maggio, giorno in cui avrà luogo una solenne celebrazione eucaristica a conclusione della Peregrinatio e in occasione dell’Incoronazione della venerata effige di Maria Santissima della Montagna.
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