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È stato presentato oggi in Cittadella regionale, a Catanzaro, il progetto “MIRAI – Insieme creiamo il futuro”, promosso dal Dipartimento Lavoro della Regione Calabria. L’iniziativa punta a rafforzare il ruolo dei Centri per l’impiego (CPI) all’interno delle scuole calabresi, con un percorso strutturato che mette al centro i giovani e il loro futuro professionale.
«MIRAI vuol dire “futuro” in giapponese – ha spiegato l’assessore al Lavoro della Regione Calabria, Giovanni Calabrese – ed è quello che auguriamo ai giovani calabresi. Il nostro obiettivo è dare loro una concreta prospettiva, rendendo i CPI strumenti efficaci delle politiche attive».
L’assessore ha sottolineato il cambiamento di rotta nell’approccio ai servizi per l’impiego, oggi sempre più radicati nel territorio e connessi con il mondo della scuola e delle imprese.
Il dirigente generale del Dipartimento, Fortunato Varone, ha illustrato i dati del progetto, che ha già raggiunto quasi 10.000 studenti delle classi IV e V di oltre 80 istituti scolastici, distribuiti su 110 plessi.
PER APPROFONDIRE:
«MIRAI si inserisce nel quadro delle azioni per colmare il mismatch tra domanda e offerta di lavoro – ha spiegato Varone – e prevede attività di orientamento, profilazione, laboratori formativi e corsi digitali brevi».
L’azione dei CPI nelle scuole ha avuto un impatto positivo anche nella presa in carico dei ragazzi, che per la prima volta vengono accompagnati alla scoperta del mondo del lavoro con strumenti concreti.
Il dirigente del settore coordinamento CPI, Sergio Tassone, ha evidenziato lo slancio organizzativo degli operatori e la passione con cui stanno entrando nelle aule scolastiche:
«Il rapporto diretto con i ragazzi è stato coinvolgente. Accompagnarli nel passaggio dalla scuola al lavoro è una responsabilità, ma anche un’occasione per seminare fiducia».
Molte le testimonianze dei referenti dei Centri per l’impiego, dei docenti e dei coordinatori scolastici, che hanno evidenziato lo spirito inclusivo del progetto, con particolare attenzione agli studenti con disabilità, attraverso azioni personalizzate di orientamento e coinvolgimento nei laboratori.
I Centri per l’impiego entrano negli istituti scolastici e presentano ai ragazzi i servizi e le opportunità offerte: dalla dichiarazione di disponibilità al lavoro (DID), al C2 storico, fino ai programmi di inserimento lavorativo, all’autoimpiego e alla costruzione del curriculum vitae.
Gli studenti partecipano a corsi specifici per l’acquisizione di competenze digitali, in linea con le esigenze del mercato del lavoro. I giovani avranno accesso diretto agli operatori del centro per l’impiego all’interno della scuola, per consulenze, prese in carico, visione di offerte attive, supporto alla candidatura. Grazie a una convenzione firmata con Unindustria, i ragazzi avranno l’opportunità di conoscere direttamente il mondo delle imprese e i profili più richiesti.
Gli studenti potranno raccontare la propria esperienza con il progetto attraverso un testo o un video, condividendo sogni, paure e speranze. I lavori migliori saranno pubblicati sul portale lavoro.regione.calabria.it e premiati durante gli Stati Generali del Lavoro.
I testi dovranno essere al massimo di 3.000 battute, mentre i video non potranno superare i 2 minuti. Le produzioni dovranno essere inviate entro il 30 aprile 2025 all’indirizzo e-mail: comunicazione.dipartimentolavoro@regione.calabria.it. Il progetto culminerà il 12 maggio 2025 con gli Stati Generali del Lavoro: un evento pubblico con momenti formativi, recruiting day, tavoli tematici e la premiazione degli studenti.
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