Calabria, le imprese puntano sul rilancio delle infrastrutture
Il presidente di Unioncamere Tramontana: «Le priorità di intervento sono su 106, alta velocità, accessibilità aeroportuale, sviluppo del Porto di Gioia Tauro»
Quaranta persone sono finite in manette nell'ambito della maxioperazione "Alchemia" contro i clan Raso-Gullace-Albanese e Parrello Gagliostro, eseguita dagli uomini dello Sco e della Mobile , insieme ai reparti della Dia. Perquisizioni e arresti sono scattati in Calabria, Liguria, Lazio, Lombardia, Piemonte e in tutto il Nord Italia. Coinvolti anche diversi politici reggini, tra cui il senatore Antonio Caridi ed il deputato Giuseppe Galati. Per lui, la Dda aveva sollecitato un provvedimento cautelare, ma la richiesta è stata bocciata dal gip che non ha ritenuto sufficiente il quadro indiziario a suo carico. «Siamo di fronte a una nuova operazione che dimostra come la ‘ ndrangheta abbia ormai ramificazioni stabili sul territorio nazionale e come non sia solo criminalità spiccia» ha dichiarato il procuratore capo della Dda, Federico Cafiero de Raho. I clan avevano messo le mani anche sui sub-appalti per la realizzazione dell'infrastruttura ferroviaria del cosiddetto "Terzo Valico”.
Il presidente di Unioncamere Tramontana: «Le priorità di intervento sono su 106, alta velocità, accessibilità aeroportuale, sviluppo del Porto di Gioia Tauro»
I servizi di prossimità non vanno in vacanza, si rinnova l’impegno per gli ultimi del territorio. Ecco dove poveri e indigenti potranno trovare insieme a un pasto caldo anche un sorriso.
Il confronto presso il Centro del Laicato di Gioia Tauro. Nel corso dell’incontro anche una riflessione sull’autonomia differenziata alla luce del recente documento della Cec.