
Limbadi, il 6 maggio si illumina per Maria Chindamo: memoria viva contro la ‘ndrangheta
Nel nono anniversario della scomparsa di Maria Chindamo, il luogo del delitto si trasforma in
Alcuni noti locali di Firenze e alcuni immobili di pregio a Prato sono stati posti sotto sequestro nell’ ambito di una operazione antiriciclaggio della Dia di Firenze nei confronti di un imprenditore calabrese trapiantato da anni nella regione, ritenuto legato alla ’ndrina Giglio di Strongoli (Crotone).
Al centro dell’indagine è finito Giuseppe Iuzzolino, 81 anni, il quale, coadiuvato da alcuni prestanomi, avrebbe effettuato, nel tempo, ingenti investimenti in zona, pur in mancanza di una lecita capacità reddituale. Gli investigatori avrebbero poi appurato l’esistenza di flussi di denaro verso la Calabria, in favore di appartenenti alla ’ndrina Giglio.
Tra i beni sequestrati, del valore complessivo di oltre 4 milioni di euro, i bar pasticceria Caldana e Il Barco, e il ristorante Pizza man di Firenze, e immobili di pregio situati nel complesso edilizio Il Teatro nel quartiere Il Pino di Prato, oltre ad altri immobili, partecipazioni societarie e rapporti bancari sequestrati tra la Toscana e Crotone.
Gli altri indagati in concorso per i reati di evasione fiscale e per quello di associazione per delinquere finalizzata al riciclaggio sono Vincenzo Benincasa, Fiore Guercio e Martino Castiglione (di Strongoli), Alfredo Aldrovandi, di San Benedetto Val Di Sambro (Bologna) e residente a Firenze, e Luigi Guercio, nato a Cariati (Caserta) e residente a Strongoli.
Il Centro Operativo D.I.A. di Firenze ha dato esecuzione ad un provvedimento emesso dal locale Tribunale del Riesame, che ha disposto il sequestro.
Nel nono anniversario della scomparsa di Maria Chindamo, il luogo del delitto si trasforma in
Il Consiglio dei ministri, su proposta del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, ha deliberato lo scioglimento
Il presidente dell’assemblea regionale Mancuso: «Dobbiamo diffondere tra le nuove generazioni la consapevolezza che la lotta alla criminalità è la chiave per costruire un futuro migliore».
Tags: DiaNdrangheta