Avvenire di Calabria

Istituita dall'Organizzazione delle Nazioni Unite nel 2005

Oggi è la Giornata internazionale della Solidarietà

La ricorrenza ha l'obiettivo di sensibilizzare le persone sul tema e, al contempo stimolare azioni di sostegno nei confronti di chi vive situazioni di disagio

di Redazione Web

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Oggi è la Giornata internazionale della Solidarietà, istituita con l'intento di sensibilizzare la società nei confronti di chi vive una vita più disagiata e difficoltosa, in nome di uno slancio di generosità e apertura che ogni singolo individuo può attuare nei confronti del prossimo.

Istituita dall’Onu nel 2005, la Giornata internazionale della Solidarietà ha l’obiettivo di sensibilizzare le persone sul tema e, al contempo, di stimolare azioni di sostegno e collaborazione nei confronti di chi vive situazioni di disagio.


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L’Organizzazione delle Nazioni Unite l’ha dunque istituita con lo scopo di promuovere uno slancio di generosità e apertura al prossimo che ogni individuo può operare. Collaborazione e sostegno tra simili sono le parole chiave dell’appuntamento, volto a generare una profonda riflessione in un mondo che troppo spesso ignora e mette in un angolo chi non è in grado di emanciparsi e vivere con dignità.

La globalizzazione ha tuttavia amplificato gli ambiti e le pratiche di solidarietà sebbene oggi questo valore rischi di fragilizzarsi per la dilagante indifferenza di fronte a guerre, povertà, migrazioni. Assillati dai nostri pensieri, dall’ansia di far meglio, dall’egocentrismo, ci dimentichiamo degli episodi di dolore e di smarrimento che avvengono nella nostra quotidianità.

La solidarietà secondo papa Francesco

«La parola “solidarietà” si è un po’ logorata e a volte la si interpreta male, ma indica molto di più di qualche atto sporadico di generosità». Per papa Francesco (Evangeli Gaudium 188), la «solidarietà richiede di creare una nuova mentalità che pensi in termini di comunità, di priorità della vita di tutti rispetto all’appropriazione dei beni da parte di alcuni».


PER APPROFONDIRE: “Smail”, il poliambulatorio solidale dove si “cura” con il sorriso


Le scienze umane, in sintonia con la riflessione del Papa, propongono di attrezzarci a convivere creativamente, in questo nostro mondo complesso e interculturale, praticando delle “solidarietà profonde” nel senso del far crescere le capacità per cogliere le ragioni dell’altro.

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