
Cibo sintetico, dalla Calabria un netto «no»
L’associazione di categoria a difesa delle produzioni genuine e del Made in Italy aveva lanciato una petizione a cui hanno aderito anche il governatore Occhiuto e tanti vescovi italiani.
Oggi è la festa liturgica di San Gaetano Catanoso, sacerdote reggino proclamato santo da Benedetto XVI il 23 ottobre 2005.
Oggi la Parrocchia, a lui intitolata, «San Gaetano Catanoso» di Reggio Calabria e la Congregazione delle suore veroniche del Volto Santo, celebrano la sua vita. Sono già iniziati, così, da qualche giorno i festeggiamenti in onore del Santo parroco reggino. Domenica, alle 17, si è tenuta la processione partendo dalla parrocchia sita in zona CeDir fino al Santuario del Volto Santo, accompagnata dalla banda musicale del maestro Caridi.
Al termine di questo momento è stata celebreata l'Eucarestia da monsignor Domenico Marturano.
L'inizio della settimana, tra lunedì e martedì, è stata vissuto intensamente attraverso i giorni del triduo, caratterizzato dalla celebrazione dei vespri, dalla preghiera del Santo Rosario e dalla novena a San Gaetano Catanoso. Celebrata quotidianamente la Santa Messa: lunedì presieduta da monsignor Giacomo D’Anna, martedì dal parroco di San Gaetano Catanoso, don Salvatore Barreca.
Oggi, mercoledì 20 settembre, festa liturgica di San Gaetano, alle ore 10.30 don Nuccio Cannizzaro, parroco di Condera, ha presieduto la Messa durante la quale vi è stata la presenza della Polizia Metropolitana, di cui San Gaetano è patrono. Alle 19 si svolgerà, infine, la solenne concelebrazione eucaristica presieduta dall’arcivescovo Giuseppe Fiorini Morosini.
L’associazione di categoria a difesa delle produzioni genuine e del Made in Italy aveva lanciato una petizione a cui hanno aderito anche il governatore Occhiuto e tanti vescovi italiani.
La Commissione regionale per la Pastorale familiare della Cec si è riunita a Catanzaro. La ripartenza insieme a don Tommaso Mazzei, nuovo direttore.
Ogni giorno quasi 10 milioni di persone si spostano per motivi di studio. Tra questi molti bambini e ragazzi pendolari. Reggio Calabria distante dalla media nazionale.