Avvenire di Calabria

Olimpiadi Astronomia, due partecipanti su tre sono calabresi

Dalla regione dei bronzi ben 2487 partecipanti, è un numero record

Redazione Web

Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram

Olimpiadi Nazionali di Astronomia 2018 ai nastri di partenza. Si è aperta infatti lunedì scorso la fase di preselezione della competizione - promossa dal Miur e organizzata dalla Società Astronomica Italiana in collaborazione con l’Istituto nazionale di astrofisica - rivolta agli studenti delle scuole italiane nati negli anni dal 2001 al 2004, senza distinzione di nazionalità e cittadinanza.
Con il pretesto della competizione, le Olimpiadi offrono agli studenti un’occasione di incontro con i ricercatori e di confronto con altri ragazzi, la possibilità di coltivare l’interesse e la passione per l’astronomia e uno scenario scientifico di ampio respiro, nell’assoluto rispetto delle loro qualità morali e cognitive.

Un sfida che attira un numero sempre maggiore di ragazzi, soprattutto dalle regioni del Mezzogiorno. Infatti - sottolinea la Sait - dei 6725 iscritti, nuovo record rispetto ai 5946 dello scorso anno, circa 2 su 3 provengono dalla Calabria (2487, addirittura più di 1 su 3 degli iscritti), dalla Sicilia (727), dalla Campania (560) e dalla Puglia (478).
La gara di preselezione, che si è svolta lunedì scorso in contemporanea nelle oltre 200 scuole iscritte, è consistita nella compilazione, in 45 minuti, di un questionario a risposta multipla composto da 30 domande suddivise in 3 diversi livelli di difficoltà, differenziato per le 3 categorie in cui i partecipanti sono stati suddivisi in base all’anno di nascita. Gli argomenti del questionario riguardavano la gravitazione universale, la luminosità e i colori delle stelle e, per i più grandi, anche qualcosa sulle onde gravitazionali.

Solo poco più di 1200 ragazzi supereranno questa fase (gli ammessi saranno annunciati il 29 dicembre) e saranno convocati per la Gara interregionale del prossimo febbraio che servirà a selezionare gli 80 finalisti che approderanno alla finale nazionale, che si svolgerà a Bari dal 18 al 20 aprile 2018.
È dunque iniziato, anche quest’anno, - conclude la Sait - questo lungo viaggio da affrontare in compagnia di un "bagaglio a mano" fatto di nozioni di astronomia, cosmologia, fisica, matematica e altre scienze che, al di là dell’aspetto agonistico, fornirà anche un’ottima occasione per stringere amicizia con studenti di altre regioni e coltivare con loro l’interesse per l’astronomia e le scienze in generale, senza dimenticare che gli studenti vincitori saranno inseriti nell’Albo nazionale delle eccellenze del Miur.

Articoli Correlati

Tags: