“Audacia della pace significa credere che c’è un’alternativa. Che si deve investire di più nel dialogo e nella diplomazia, nell’incontro per soluzioni giuste e pacifiche”. Da Berlino, cuore di un’Europa ferita dalla guerra, risuonano le parole del fondatore della Comunità di Sant’Egidio, Andrea Riccardi, che parla a nome di un popolo che scommette, nonostante le ombre dei conflitti in atto, sulla pace. Si è aperto ieri pomeriggio nella Verti Music Hall di Berlino l’Incontro internazionale dal titolo quest’anno centro su “L’audacia della pace”, promosso dalla Comunità di Sant’Egidio in collaborazione con le Chiese cattolica ed evangelica.
All’assemblea inaugurale, ieri hanno partecipato i presidenti della Repubblica Federale Tedesca Frank-Walter Steinmeier e della Guinea-Bissau Umaro El Mokhtar Sissoco Embalò, il grande imam di Al-Azhar, sceicco Ahmad Al-Tayyeb, massima autorità teologica dell’Islam sunnita, che ha rivolto un pensiero al popolo del Marocco, Jerry Pillay, segretario generale del Consiglio mondiale del World Council of Churches, Zsolt Balla, rabbino capo di Lipsia, Annette Kurschus, presidente del Consiglio della Chiesa evangelica in Germania (Ekd), e mons. Georg Bätzing, presidente della Conferenza episcopale tedesca. Questa mattina in diversi punti della città hanno preso il via 20 forum tematici. L’incontro si concluderà domani pomeriggio con una manifestazione presso la Porta di Brandeburgo, dove verrà letto il messaggio di Papa Francesco e proclamato l’Appello di Pace.
“Audacia della pace – spiega Riccardi – è perseguire visioni alternative senza rassegnarsi ai binari obbligati della realtà. Audacia della pace, per noi credenti, è invocazione della pace e fiducia in Dio che ha disegni di pace che guidano la storia”. Nel suo discorso di apertura, Riccardi parla subito di guerra. “La guerra – dice – è la negazione del destino comune dei popoli. È la sconfitta della politica e dell’umanità. Resuscita incubi e inferni della storia, oggi peggiori per la potenza di armi e tecnologie, ignote nel passato”. Ma Berlino, la città che nel 1989 ha avuto il coraggio di dire basta alla divisione del mondo in blocchi, può raccontare oggi una storia diversa e “come si può far cadere il Muro a mani nude e far rinascere una città libera e unita”. “Dopo l’89, una generazione ha sperato in un mondo più unito, pacifico, democratico”. “Ma qualcosa non è andato nel senso sperato, forse per il modo provvidenzialistico di credere nel processo di globalizzazione, tanto economico” e “le religioni non possono non ascoltare la voce dei senza voce e farsi loro voce”. Hanno “le risorse spirituali, quelle dell’umanesimo” che possono ancora oggi generare l’audacia “per una pace vera, giusta, che non può essere più negata a troppi popoli”.
Ha preso il via il restauro del portale meridionale della cattedrale dei Santi Pietro e Donato, il più antico e simbolico del duomo di Arezzo, che purtroppo a causa del materiale effimero (arenaria), della vetustà e degli agenti atmosferici, si sta irrimediabilmente sgretolando. L’intervento, che cercherà di arrestare il processo di degrado e di valorizzare […]
La cappella di San Alberto Hurtado, appartenente alla parrocchia di San José de Curanilahue, nell’arcidiocesi di Concepción, è stata completamente distrutta da un incendio doloso. Il fatto risale a domenica e ne ha dato notizia l’arcidiocesi sul proprio sito. Oltre alla cappella, a cui partecipa una comunità di circa 50 persone, sono stati colpiti anche […]
(Strasburgo) “Gli eventi recenti dimostrano che abbiamo bisogno del Patto su migrazioni e asilo. E ne abbiamo bisogno ora”. Margaritis Schinas, vicepresidente dell’esecutivo Ue, è intervenuto in mattinata dinanzi all’Europarlamento sul nuovo Patto per l’asilo e la migrazione, all’ordine del giorno della plenaria. Il commissario greco ha sottolineato che oggi si ritrova il Coreper a Bruxelles (rappresentanti […]
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale
Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici.L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.