Non perdere i nostri aggiornamenti, segui il nostro canale Telegram: VAI AL CANALE
“Settant’anni di televisione, cento di radio: un doppio compleanno, che da un lato vi invita a guardare indietro, alla vostra storia, tanto intrecciata con quella italiana; e dall’altro vi sfida a guardare avanti, al futuro, al ruolo che avrete in un tempo tutto da costruire, dove ogni vita è sempre più connessa con le altre, a livello globale. Inoltre, siamo in Vaticano, e molti di voi conoscono bene questi luoghi, perché la Rai fin dalla sua nascita ha sempre seguito da vicino i passi dei Successori di Pietro”. Lo ha detto, stamattina, Papa Francesco, ricevendo in udienza, nell’Aula Paolo VI, i dirigenti e il personale della Rai-Radiotelevisione italiana.
“Essa, però, in tutti questi anni, non è stata solo testimone dei processi di cambiamento della nostra società: in parte, li ha anche costruiti, e da protagonista – ha sottolineato il Pontefice -. I media, infatti, influiscono sulle nostre identità, nel bene e nel male. E qui è il senso del servizio pubblico che svolgete. Perciò vorrei riflettere con voi proprio su queste due parole – servizio e pubblico –, perché esse descrivono molto bene il fondamento della vostra missione: la comunicazione come dono alla comunità”.
Biennale di Venezia: padiglione Santa Sede, continuano le visite e i workshop all’interno della Casa di detenzione femminile della Giudecca
Diocesi: Lamezia Terme, novena e festa in onore di S. Foca a Castiglione Marittimo
Protezione Civile: Ciciliano, “Comunità scientifica fondamentale nelle attività di protezione civile”
Tags: Agensir
