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“Nostro grande Papa Francesco, chi ti scrive sono le detenute del carcere femminile di Trani. Ti vogliamo ringraziare per la grande eredità che hai lasciato. Hai sempre avuto un occhio di riguardo per tutti noi. Ci sentiamo enormemente grate e soprattutto ricche per averti conosciuto. Rimarrai per sempre nei nostri cuori”. Così le detenute del carcere femminile di Trani hanno scritto al Papa nel giorno dei suoi funerali. “Sei stato il Papa di tutti noi, non hai fatto differenze, ci hai amato e hai aperto il tuo cuore – si legge ancora nella missiva –. Le tue orme resteranno una traccia che noi ripercorreremo. La tua povertà ci è stata di esempio. La tua umiltà e la tua dolcezza accarezza la nostra anima”. “Ti ameremo per sempre e sarai il nostro tesoro più grande, che custodiremo gelosamente nei nostri cuori”, concludono le detenute.
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