Avvenire di Calabria

Papa Francesco: suor Sivori (cugina), “porterò sempre nel cuore la sua umiltà e semplicità”

di Redazione Web

Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram


Non perdere i nostri aggiornamenti, segui il nostro canale Telegram: VAI AL CANALE


“Che Dio ti benedica e la Madonna ti custodisca”. È con la stessa benedizione che Papa Francesco amava donare a tutti che suor Ana Rosa Sivori, missionaria salesiana e cugina del Pontefice, saluta al termine del funerale nella basilica di San Pietro, in un’intervista al Sir. “È stato molto difficile. Tutto è accaduto troppo rapidamente. Nessuno si aspettava una cosa così improvvisa”, racconta con voce commossa ma serena: “Pensavamo che stesse migliorando. Invece, tutto è cambiato in un attimo”. Negli ultimi tempi non aveva potuto sentirlo: “L’ultima volta che mi ha telefonato è stato due anni fa, quando sono stata malata. Normalmente ci scrivevamo: io mandavo una lettera a mano e lui rispondeva con quella sua calligrafia piccolissima che il segretario mi scansionava”. Il legame familiare era forte: “Mio padre e lui erano legatissimi. Gli voleva davvero un bene immenso”. Accompagnando il Papa nel viaggio in Thailandia, suor Ana Rosa ricorda: “Ovunque andasse, ero sempre con lui, nella macchina accanto”. Oggi il tratto che sente di voler custodire per sempre è chiaro: “La sua umiltà. La sua semplicità. Gli piaceva stare in mezzo alla gente semplice, tra il popolo”.

Fonte: Agensir

Articoli Correlati

Tags: