Avvenire di Calabria

Papa Francesco: udienza, “non c’è migliore testimonianza dell’amore di Cristo che incontrare un cristiano paziente”

di Redazione Web

Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram


Non perdere i nostri aggiornamenti, segui il nostro canale Telegram: VAI AL CANALE


“La pazienza di Gesù non consiste in una stoica resistenza nel soffrire, ma è il frutto di un amore più grande”. Lo ha spiegato il Papa, nella catechesi dell’udienza di oggi, dedicata a questa virtù, definita “una forza mite”.  San Paolo, ha ricordato Francesco, “congiunge strettamente amore e pazienza”: “Dio, di fronte alla nostra infedeltà, si mostra lento all’ira: anziché sfogare il proprio disgusto per il male e il peccato dell’uomo, si rivela più grande, pronto ogni volta a ricominciare da capo con infinita pazienza. Questo per Paolo è il primo tratto dell’amore di Dio, che davanti al peccato propone il perdono. Ma non solo: è il primo tratto di ogni grande amore, che sa rispondere al male col bene, che non si chiude nella rabbia e nello sconforto, ma persevera e rilancia”. “Alla radice della pazienza c’è l’amore”, ha sintetizzato il Papa citando Sant’Agostino: “Uno è tanto più forte a sopportare qualunque male, quanto in lui è maggiore l’amore di Dio”. “Non c’è migliore testimonianza dell’amore di Cristo che incontrare un cristiano paziente”, ha assicurato Francesco: “Ma pensiamo anche a quante mamme e papà, lavoratori, medici e infermieri, ammalati che ogni giorno, nel nascondimento, abbelliscono il mondo con una santa pazienza! Come afferma la Scrittura, ‘è meglio la pazienza che la forza di un eroe’”.

Fonte: Agensir

Articoli Correlati

Tags: