
Il segreto di Francesco. La riflessione dell’arcivescovo Morrone sul Papa venuto «dalla fine del mondo»
Un momento di intensa comunione ecclesiale ha riunito la comunità diocesana di Reggio Calabria –
“Un piccolo virus continua a causare ferite profonde e smaschera le nostre vulnerabilità fisiche, sociali e spirituali”. A denunciarlo è stato il Papa, che nella parte finale della catechesi dell’udienza di oggi, pronunciata nel Cortile di San Damaso davanti a 500 persone, ha affermato che il Covid-19 “ha messo a nudo la grande disuguaglianza che regna del mondo: disuguaglianza di opportunità, di beni, di accesso alla sanità, alla tecnologia, all’educazione - milioni di bambini non possono andare a scuola - e così via”.
Un momento di intensa comunione ecclesiale ha riunito la comunità diocesana di Reggio Calabria –
L’arcivescovo della Diocesi di Reggio Calabria – Bova, monsignor Fortunato Morrone parteciperà alla celebrazione esequiale
Il 23 aprile la Chiesa fa memoria liturgica di san Giorgio, martire e cavaliere della
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