Avvenire di Calabria

In Piemonte la prima edizione dell'evento che ha visto confrontarsi le diverse esperienze territoriali italiale

Pari opportunità, la Commissione regionale della Calabria agli stati generali di Torino

La presidente calabrese De Gaio: «Il confronto e lo scambio di idee hanno dato prova che esiste un terreno comune su cui agire»

di Redazione Web

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Si è tenuta la scorsa settimana a Torino una due giorni che ha riunito la rete nazionale delle Commissioni regionali pari opportunità coordinata da Dusy Marcolin, inaugurando la prima edizione degli Stati Generali, promossa dalla Commissione regionale Pari Opportunità del Piemonte.

A Torino l'incontro delle Commissioni regionali Pari Opportunità

La presidente della Commissione regionale pari opportunità della Calabria, Anna De Gaio ha preso parte all’incontro assieme alla commissaria Rosalba Larosa esprimendo «piena soddisfazione per un evento di alto spessore, ricco di spunti e proposte operative, che hanno confermato la forte determinazione a continuare nel percorso intrapreso dal nostro organismo».


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La presidente prosegue affermando che, «in seno ai diversi tavoli tematici, infatti, sono stati analizzati e affrontati temi di stringente attualità: dalla necessità di attivare politiche favorevoli alla medicina di genere, nell'ottica della personalizzazione della cura, al ruolo della scuola e dello sport per favorire la parità tra uomo e donna, alla presenza femminile nel CDA, al ruolo degli organi di parità. Il tutto nella prospettiva di definire alcuni passaggi fondamentali per promuovere una diffusa leadership femminile».


PER APPROFONDIRE: La Commissione Pari Opportunità incontra il presidente Colella


Particolarmente significativa è stata la presenza del ministro per la Pubblica Amministrazione, Paolo Zangrillo e della ministra per la famiglia, la natalità e le pari opportunità, Eugenia Maria Roccella che, oltre ad avvalorare il ruolo delle CRPO, hanno richiamato l’attenzione sulla necessità di dare sempre più voce alla cultura dell’inclusione nell’ambito dei tavoli decisionali del Governo e delle Regioni.

Un terreno comune nonostante le diverse esperienze regionali

Conclude la presidente De Gaio: «Il rientro da questa intensa esperienza ha dimostrato che, al di là delle provenienze geografiche e della diversità delle esperienze istituzionali, il confronto e lo scambio di idee hanno dato prova che esiste un terreno comune, quello della parità di genere, sul quale si giocano sfide importanti in grado di fare sintesi e ricercare soluzioni efficaci ed incisive».


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«A tutte le CRPO italiane, spetta ora il compito di declinare nel proprio territorio quanto tracciato in tale sede, per restituire al nostro Paese risultati positivi a favore della pari dignità e delle pari opportunità per le donne. Desidero rivolgere, pertanto, un ringraziamento particolare alla coordinatrice della Conferenza nazionale, Dusy Marcolin e alla Presidente della CRPO Piemonte, Maria Rosa Porto che hanno reso possibile tutto questo».

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