Avvenire di Calabria

La lettera di monsignor Gianni Polimeni, vicario diocesano e parroco della Basilica Cattedra

Piazza Duomo, don Polimeni: «Tre motivi per non cambiare nome»

Redazione Web

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Monsignor Gianni Polimeni, vicario generale dell'Arcidiocesi di Reggio Calabria - Bova e parroco della Basilica Cattedrale, ha indirizzato una lettera al sindaco della città capoluogo, Giuseppe Falcomatà, in merito all'ipotesi - annunciata nel corso dei recenti festeggiamenti mariani - di intitolare Piazza Duomo alla Madonna della Consolazione.

A tal proposito, monsignor Polimeni ha posto in essere tre osservazioni al Primo Cittadino e ai lavoro della Commissione Toponomastica: il primo è relativo al «titolo storico» di Piazza Duomo entrato a far parte della tradizione del popolo reggino; il secondo è un richiamo alle prassi urbane di tutte le maggiori città del Paese che intendono intitolare le agorà antistanti le Basiliche proprio con il titolo che sinora è stato utilizzato.

Terza motivazione è di ordine pratico per l'indirizzo della Basilica, che è dedicata a "Maria Santissima Assunta", e si troverebbe contestualmente in piazza "Madonna della Consolazione". Detto questo, secondo monsignor Polimeni, sarebbe più opportuno intitolare la piazza antistante la Basilica dell'Eremo alla Consolatrice dei reggini essendo quel Santuario dedicato proprio ad Ella.

La lettera, ovviamente, vuole essere uno strumento di dialogo e di confronto per rendere vivo anche il desiderio di tanti fedeli diocesani.

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