di Lucia Lojacono
Visite guidate e attività didattiche sono la Proposta che il Museo diocesano rinnova nell’anno scolastico 2016-2017 alla Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di I e II grado Differenziati per gradi scolastici e filoni tematici e ispirandosi alla pedagogia della scoperta, dell’approfondimento e della condivisione delle osservazioni, i percorsi didattici hanno l’obiettivo di far conoscere il Museo diocesano, il suo itinerario espositivo, la storia dell’edificio che lo ospita e dell’adiacente Cattedrale; favorire l'avvicinamento degli studenti alle problematiche connesse alla tutela e alla valorizzazione del territorio e del patrimonio culturale. Consapevole che l’arte è uno strumento idoneo anche all’età pre-scolare, il Museo diocesano rinnova la proposta didattica alla Scuola dell’Infanzia, privilegiando un approccio plurisensoriale che affianchi a quello visivo i linguaggi corporeo, gestuale e musicale, ricorrendo anche all’esperienza tattile, olfattiva e uditiva. Ne scaturiscono attività quali Esploriamo l’arte. Vediamo con le mani o Tira il dado e segui il filo o, ancora, Viaggio intorno ad una fiaba finalizzate a destare il coinvolgimento emotivo dei bambini affinchè familiarizzino con il Museo, attivando meraviglia e stupore. Tra le attività didattiche rivolte alla Scuola Primaria e Secondaria di I grado, varie per temi e oggetto, particolare interesse suscita da sempre quella denominata Sulle orme di San Paolo: il percorso, snodandosi nel Museo e nella Cattedrale, intende illustrare i legami tra Paolo di Tarso e la città di Reggio, attraverso l’analisi di dipinti, sculture e opere di oreficeria ispirati alla venuta del Santo in riva allo Stretto, al prodigio della colonna ardente e alla consacrazione di Stefano da Nicea primo vescovo della Chiesa reggina. Tra le nuove attività didattiche proposte è quella denominata La Cattedrale dell’Assunta: viaggio nei secoli: essa prevede la visione di mappe storiche della città e di immagini d’epoca al fine di illustrare la posizione urbanistica e l’architettura dell’antica Cattedrale di fondazione normanna; la visita al Museo e, successivamente, all’edificio ecclesiastico attuale, risalente al 1928, consente di scoprire i preziosi tesori d’arte che la Cattedrale ha custodito nei secoli. Gli itinerari di visita guidata, rivolti in particolare alla Scuola Secondaria di II grado, includono la Cattedrale e la chiesa degli Ottimati, estendendosi da quest’anno alle chiese di San Giorgio al Corso, di San Pietro al Calopinace e della Graziella a Sbarre: l’approccio alle opere esposte nel Museo così come quello ad architettura e arte degli edifici ecclesiastici tiene conto del livello di abilità e competenze delle classi coinvolte, caratterizzandosi per un’attenzione interdisciplinare e l’uso di un linguaggio adeguato. Per informazioni e prenotazioni si consulti il sito www.museodiocesanoreggiocalabria.ito o si contatti il n° 3387554386.