Avvenire di Calabria

Quaresima: diocesi Mantova, venerdì 29 marzo per “Digiuno e parola” la visita ai detenuti della casa circondariale

di Redazione Web

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Come consuetudine durante il periodo di Quaresima la diocesi di Mantova organizza “Digiuno e Parola”: una preghiera presieduta dal vescovo Marco Brusca, che si svolge dalle 13 alle 14 tutti i venerdì di Quaresima. Quest’anno ogni venerdì ha come sfondo un’opera di misericordia corporale, e propone un breve pellegrinaggio da un luogo significativo legato al tema della giornata. Dopo i primi due appuntamenti, dedicati a “Dare da mangiare” e “Ospitare i pellegrini”, il 28 marzo è in calendario “Visitare i detenuti”, per promuovere la riflessione e la preghiera sul tema della giustizia.
Sono previsti tre momenti. In mattinata un momento laboratoriale all’interno della casa circondariale curato dall’Associazione Abramo, braccio operativo di Caritas diocesana, che vedrà coinvolta una classe di studenti e studentesse delle scuole secondarie di secondo grado, alcuni detenuti e operatori della casa circondariale. Alle 12.30 apertura simbolica da parte del vescovo Busca delle porte della casa circondariale, cui seguirà il pellegrinaggio silenzioso fino alla basilica di Sant’Andrea. Dalle 13 alle 14 il momento di preghiera in Sant’Andrea presieduto dal vescovo, con il passaggio dalla porta giubilare. Verranno presentate le testimonianze di un rappresentante del gruppo dei “Peer Supporters” promosso dall’Ufficio locale esecuzione penale esterna, di un detenuto della casa circondariale, e di un referente della Cooperativa sapori di libertà, laboratorio artigianale di panificazione presente all’interno della casa circondariale. Saranno presenti il vescovo Busca, la direttrice della Casa circondariale Metella Romana Pasquini Peruzzi, la direttrice dell’Ufficio locale esecuzione penale esterna, Antonella Salvan, il cappellano padre Andrei Vasile Mesesan e il direttore della Caritas diocesana Matteo Amati.

Fonte: Agensir

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