
Terremoto di Siria e Turchia, domenica prossima la colletta
Anche le comunità parrocchiali della diocesi di Reggio Calabria – Bova parteciperanno alla colletta nazionale indetta dalla Cei domenica prossima.
Nell’ufficio della Caritas diocesana c’è anche il direttore, don Nino Pangallo, che ascoltando i ricordi di Alfonso tira fuori dall’archivio un cimelio. È l’agosto 1980: un diciottenne della Fuci ha appena compilato il suo questionario “di gradimento” dell’esperienza a Cucullaro. Quel giovane di quinto superiore è proprio don Nino: «Incontrare la gente dell’ospedale psichiatrico, far loro la doccia, è un’esperienza che ti smuove dentro». Un principio educativo molto forte: «È una strada di umanizzazione ed evangelizzazione», spiega don Pangallo, «quello stesso anno con me venne un coetaneo al Soggiorno e oggi è diventato un validissimo magistrato». La riscoperta di sé stessa partendo dalla conoscenza delle “povertà”: «Accade nella nostra Città di dover celebrare funerali di persone trovate in casa ben quattro giorni dopo la loro morte – confida – cosa vuol dire questo? Che c’è indifferenza e solitudine». A loro è dedicata la “vacanza” di Cucullaro.
Anche le comunità parrocchiali della diocesi di Reggio Calabria – Bova parteciperanno alla colletta nazionale indetta dalla Cei domenica prossima.
«Il decreto flussi è positivo». Ad affermarlo è il direttore di Caritas italiana, secondo il quale, però, «non basta inasprire le pene per fermare i trafficanti».
In questi giorni, risuona, ancor più forte di prima, il grido accorato di papa Francesco contro la guerra e per la Pace. Si rinnovano anche preghiera e aiuti per l’Ucraina