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A Reggio Calabria la preghiera ecumenica per i perseguitati di tutte le Religioni e i diritti umani. I fedeli di diverse confessioni e religioni si sono incontrati e hanno pregato insieme presso la Chiesa di San Giorgio al corso.
Si è tenuta sabato 29 ottobre pomeriggio presso il Chiostro della Chiesa di San Giorgio al Corso di Reggio Calabria la "Preghiera per i Perseguitati di tutte le Religioni e i Diritti Umani".
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Il momento di preghiera organizzato dall'Associazione Dialogo Interreligioso "God is One" di Reggio Calabria ha visto la partecipazione del Vicario Prefettizio di Reggio Calabria, dottoressa Stefania Caracciolo, dell'Assessore Comunale all'Istruzione, professoressa Lucia Nucera, del Delegato dell'Arcidiocesi di Reggio-Bova per il Dialogo Interreligioso e l'Ecumenismo, Diacono Mario Casile, dell'Ingegnere Ugo Milone della Comunità Baha'i di Cosenza.
Numerosi i partecipanti tra i quali anche i piccoli alunni dell'Istituto scolastico San Vincenzo de' Paoli di Reggio Calabria.
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Le comunità di fede Baha'i, Islamica, Indiana Sikh, Cattolica, Evangelica Battista Protestante, Gesù Cristo è il Signore, Ortodossa e Sahaja Yoga Italia hanno posto alcune riflessioni sull'importante tematica alla luce dello scenario internazionale attuale seguite da un emozionante e coinvolgente alternarsi di Preghiere in lingua italiana, araba, punjabi e greca di Calabria per i Perseguitati di tutte le Religioni e per il rispetto dei diritti umani universali.
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