Avvenire di Calabria

Il presidente della commissione Finanze fa il punto della situazione in vista dell'approvazione del piano di riequilibrio

Reggio Calabria supererà la fase buia del bilancio? Parla Neri

di Redazione web

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Reggio Calabria supererà la fase buia del bilancio? Con l’approvazione del rendiconto e del ripiano del disavanzo, la Commissione consiliare alle Finanze, presieduta da Armando Neri, ha chiuso la fase propedeutica alla presentazione, in Consiglio comunale, del Bilancio preventivo 2021/2023 e del Documento unico di programmazione che verrà discusso il prossimo 30 agosto.


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L’aula di Palazzo San Giorgio, quindi, a fine mese, sarà chiamata ad approvare il documento contabile che, come ha spiegato lo stesso presidente Neri, «segna l'ultimo e decisivo step nella corsa verso la chiusura definitiva del Piano di riequilibrio che, nell’ultimo decennio, ha limitato i servizi e costretto i cittadini di Reggio Calabria a pesanti sacrifici».

«La credibilità riacquisita dal Comune di Reggio Calabria nei palazzi di Governo – ha ricordato Neri – grazie al lavoro di ricucitura intessuto dal sindaco Giuseppe Falcomatà, dall’assessora Irene Calabrò. Ma anche dal dirigente Franco Consiglio. Senza dimenticare tutti i funzionari e dipendenti del settore economico. Un lavoro che ci ha consentito di chiudere in anticipo una stagione di lacrime e sangue. Un periodo triste per l’Ente, ma soprattutto per i reggini. Loro in particolare a patire anni di crisi amplificati dall’impossibilità di prevedere investimenti, se non da fondi esterni al bilancio comunale. Il futuro, adesso, appare davvero migliore».

Reggio Calabria, il Comune potrà avviare i concorsi

«Dal prossimo anno, quindi – ha aggiunto il presidente della Commissione Bilancio – il Comune potrà tornare ad assumere. Avremo modo di sbloccare la paralisi dei concorsi e rimpinguando una pianta organica ridotta all’osso che, con enormi sforzi, continua a mantenere in piedi la complessa macchina amministrativa di Palazzo san Giorgio. Non un fatto scontato, tutt’altro. Tantissimi enti locali che si trovano a dover affrontare un Piano di riequilibrio, spesso vengono risucchiati nel vortice del dissesto che, nella maggior parte dei casi, diventa esiziale per le realtà produttive del territorio».

«Sin dal nostro insediamento - ancora Neri - abbiamo giocato le carte della responsabilità, della serietà, dell'onestà, della franchezza e della correttezza nei confronti dei reggini. Potevamo scegliere la via più breve e semplice, ovvero quella del default, evitando di accollarci un debito pesantissimo creato da altri. Tuttavia, ci siamo presi l’onere di riequilibrare una situazione catastrofica. Consapevoli dei rischi, ma certi che avremmo causato il minor danno possibile ad ampie fasce della popolazione».

Dopo l’onta dello scioglimento per mafia, il Comune di Reggio Calabria, prosegue Neri, «non poteva permettersi l’ulteriore smacco di un dissesto che avrebbe avuto esiti nefasti da un punto di vista economico, finanziario, sociale e d’immagine. Le misure politiche, amministrative e contabili messe in campo ci consentono, adesso, di poter entrare a testa alta negli uffici ministeriali. Oggi, le nostre proposte e soluzioni diventano esempio da estendere sul livello nazionale per salvaguardare i conti di numerosissime amministrazioni pubbliche».

La città vedrà finalmente la luce in fondo al tunnel?

Per il presidente della Commissione finanze del Comune, insomma, «finalmente la città di Reggio Calabria riesce a vedere la luce in fondo al tunnel». Questo, a suo dire, significa che «dal prossimo anno, ripartiranno gli investimenti per finanziare opere e servizi. Si potrà, inoltre, assumere un numero congruo di dipendenti tale da riossigenare i nostri uffici asfissiati da una carenza cronica di personale. Qualcosa che nel nostro Comune non si vede da ormai venti anni. Fino ad ora siamo riusciti, in maniera sostanziosa, ad eliminare sacche di precariato. Prassi consolidata nella pubblica amministrazione, ma inaccettabili sotto il profilo della dignità lavorativa».


PER APPROFONDIRE: Comune di Reggio Calabria, parte la fase di chiusura del Piano di riequilibrio


«In poco più di 7 anni – ha concluso il presidente Armando Neri – siamo stati in grado di consegnare un bilancio finalmente libero da zavorre e vincoli che avevano frenato ogni possibilità di crescita e sviluppo per il benessere economico, sociale e culturale del territorio cittadino. Non è stato semplice, ma il coraggio non è mai venuto meno in chi si è candidato consapevole di dover affrontare sfide apparentemente invincibili. Ci siamo riusciti. Restano aperte alcune partite che, con lo stesso impegno ed identica abnegazione, condurremo nel principale ed unico interesse di riportare Reggio Calabria e i reggini sui binari della normalità».

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