Avvenire di Calabria

Si tratta di quadri del seicento e opere scultoree rubate in varie località del centro-nord Italia tra il 1979 e il 2017

Trafugate e recuperate in Calabria, opere sacre (e non solo) tornano ai legittimi proprietari

I beni sono stati restituiti agli aventi diritto durante una cerimonia ospitata alla Scuola allievi carabinieri di Reggio Calabria

di Redazione Web

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Ci sono anche due dipinti, olio su tela, d'arte sacra del seicento, tra le opere che i Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Cosenza, insieme alla Procura della repubblica di Reggio Calabria, hanno restituito oggi ai legittimi proprietari. Fanno parte di un "gruppo" di opere rubate tra il 1979 e il 2017 in diverse località italiane, finite sul mercato dell'antiquariato in Calabria.


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Una "Madonna con Bambino" e una "Sacra Famiglia con San Giovannino". Due dipinti olio su tela di autore ignoto, risalenti entrambi al diciassettesimo secolo. Il primo era stato rubato nel 2014 nelle Marche, il secondo nel 2017 a Bologna. Oggi sono stati restituiti ai legittimi proprietari.

"Sacra Famiglia con San Giovannino", XVII sec. - rubata a Bologna nel 2017

I due quadri d'arte sacra fanno parte di un "bottino" di altre opere di grande valore storico e artistico recuperate, nel 2019, dai Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio culturale di Cosenza nell'ambito dell'operazione "Antiques" coordinata dalla Procura della repubblica di Reggio Calabria.

Le indagini

Le indagini permisero di risalire a un gruppo di ricettatori, con base logistica in Campania e Lombardia, che immetteva sul mercato dell'antichità in Calabria le opere, grazie alla complicità di alcuni antiquari.

"Natura mora con frutti e fiori", XVIII sec. - rubata nel cuneese nel 2001

Le opere sono state oggi consegnate agli aventi diritto presso l'auditorium della Scuola Allievi Carabinieri "Fava e Garofalo" di Reggio Calabria, alla presenza delle massime autorità civili, militari e religiose della provincia e della città. Era presente, fra gli altri, il Comandante del Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Roma, Generale di Brigata Vincenzo Molinese.

Oltre un milione di euro, il valore delle opere rubate

Insieme alla "Madonna con Bambino" e alla "Sacra Famiglia", fanno parte del "gruppo" anche un grande dipinto, olio su tela, del settecento (autore ignoto) raffigurante una “natura morta con fiori e frutti”, oggetto di furto perpetrato nel 2001 nel cuneese. Un dipinto, olio su tela, del seicento (autore ignoto) raffigurante “Il filosofo”, trafugato a Bologna nel 2016.


PER APPROFONDIRE: Reggio Calabria, la campana trafugata restituita alla diocesi


A completare il gruppo, due repliche in bronzo di “gazzelle” simili a quelle presenti nel Parco Archeologico di Ercolano, asportate nel 1979 ad Anzio e, infine, un “fauno danzante” in bronzo, rubato nel 1998 nell’astigiano. Il valore complessivo dei beni d'arte recuperati e oggi restituiti supera il milione di euro.

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