Avvenire di Calabria

San Giorgio d'Oro 2023, ci siamo: il Comune di Reggio Calabria ha ufficializzato orario e location dell'assegnazione del riconoscimento cittadino

Reggio Calabria si prepara al premio San Giorgio d’Oro 2023

Sarà un momento che aprirà un lungo "ponte" di iniziative con il 24 e 25 aprile particolarmente densi di eventi sul territorio cittadino e metropolitano

di Redazione Web

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San Giorgio d'Oro 2023, ci siamo: il Comune di Reggio Calabria ha ufficializzato orario e location dell'assegnazione del riconoscimento cittadino. Sarà un momento che aprirà un lungo "ponte" di iniziative con il 24 e 25 aprile particolarmente densi di eventi in città.

Anche nel 2023 torna il San Giorgio d'Oro a Reggio Calabria, i dettagli

Sabato 22 aprile 2023 alle ore 10.00, nell'Aula del Consiglio Comunale di Palazzo San Giorgio a Reggio Calabria, è in programma la cerimonia per il conferimento del San Giorgio d’oro 2023, in occasione della giornata dedicata a San Giorgio, Santo Patrono della Città. Alla cerimonia sarà presente il Sindaco facente funzioni del Comune di Reggio Calabria Paolo Brunetti che conferirà le tradizionali benemerenze agli insigniti di quest'anno.


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Il 24 aprile la città ricorderà il genocidio armeno

La giornata del 24 aprile di ogni anno ricorda i massacri del popolo armeno avvenuti nell'Impero Ottomano durante gli anni della Prima Guerra Mondiale. Questi terribili eventi sono ricordati  in lingua armena come Medz yeghern, ovvero “il grande crimine”. Le repressioni cominciarono nella notte tra il 23 e il 24 aprile 1915, quando diverse centinaia di intellettuali armeni furono  arrestati, torturati e uccisi per conto del movimento dei Giovani Turchi che allora governava l’impero ottomano.

L’operazione continuò nei giorni successivi con numerose deportazioni verso l’interno dell’Anatolia. Fu quello che è stato definito dalla Sottocommissione per i diritti umani dell’ONU nel 1976  e nel 1986, dal Parlamento europeo con la risoluzione del 1987, dal Parlamento italiano nel 2000, riconosciuto da Papa Francesco nel 2015  e dal Tribunale Permanente dei Popoli, “il primo genocidio del ‘900”. In questo terribile evento  persero  la vita circa un milione e mezzo di Armeni.

In occasione della Giornata dedicata al ricordo del genocidio armeno, il Comune di Reggio Calabria organizza, su iniziativa della Presidente dell’Ottava Commissione Consiliare Teresa  Pensabene, dell’Assessora delegata alle relazioni internazionali, Lucia Nucera, e del Sindaco facente funzioni Paolo Brunetti, in collaborazione con la Comunità  Armenia-Calabria, la Casa editrice Leonida  e l’Associazione Anassilaos, una serie di iniziative, in solidarietà con il popolo armeno, per tenere viva la memoria di quanto accaduto affinchè Reggio Calabria e gli altri Comuni aderenti alla stessa iniziativa, siano  “baluardo della libertà umana e della dignità della persona”, secondo i principi e le disposizioni della Costituzione della Repubblica.

Si inizia con l’esposizione pubblica della bandiera della Repubblica Armena nella giornata del 24 aprile cui seguirà la diffusione dell’iniziativa affinchè l’intera cittadinanza sia partecipe del sentimento di solidarietà  verso il popolo armeno; segue l’avvio dell’iter per l’approvazione di una mozione per il “Riconoscimento del Genocidio del popolo Armeno” affinchè il Comune di Reggio Calabria sia inserito nella lista dei “Giusti” insieme agli altri, Comuni, Regioni, Stati, che hanno adottato simili iniziative in passato; infine la conferenza presso la Sala dei Lampadari di Palazzo S. Giorgio “Non solo genocidio. Storia e cultura del popolo armeno” a seguire Reading “In memoria del popolo armeno” con esposizione di libri di storia e cultura armena.


PER APPROFONDIRE: La storia della devozione di Reggio Calabria per San Giorgio


Ecco tutte le iniziative per la Festa della Liberazione (25 aprile)

La Città Metropolitana ed il Comune di Reggio Calabria, in sinergia con le associazioni Alioscia, Ampa, Anpi, Arci, Legambiente e Libera, con le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl, Uil, Sul, organizzano per il 25 Aprile la Festa della Liberazione, programmata per le ore 11.00 di martedì 25 Aprile all’interno della Villa Comunale di Reggio Calabria, nello spazio antistante la Stele del Partigiano, in continuità con la scelta del Sindaco Italo Falcomatà che nell’aprile del 1994 decise di ripristinare la Festa proprio all’interno della Villa Comunale.

Quest’anno il 25 aprile coincide con il quindicesimo mese dall’inizio della guerra della Russia di Putin contro l’Ucraina, conflitto che ancora una volta, come è accaduto per tutto il Novecento, provoca stragi di popolazioni inermi, a causa di scelte determinate da oligarchie politico-militari, in palese contrasto con il diritto internazionale e con la Carta dell’ONU.

Con questa consapevolezza la Festa della Liberazione a Reggio Calabria sarà conclusa dall’intervento di uno dei più noti intellettuali e giornalisti italiani, Raniero La Valle, che da decenni continua la sua attività nel solco della tradizione della sinistra cristiana, giudice presso il Tribunale Permanente dei Popoli; promotore del Manifesto per la Sinistra Cristiana, e che svolgerà il suo intervento sul tema “Dalla Liberazione dal nazifascismo e dalla guerra al ripudio della guerra sancito dalla Costituzione della Repubblica”. Ad aprire la cerimonia ufficiale invece sarà l'intervento dei Sindaci facenti funzioni della Città Metropolitana, Carmelo Versace, e del Comune di Reggio Calabria, Paolo Brunetti.

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