Avvenire di Calabria

Il presidente della Regione Roberto Occhiuto ha accolto il nuovo contingente di sanitari caraibici

Sanità, in attesa di assumere altri 250 camici bianchi italiani arrivano in Calabria altri 98 medici cubani

Grazie all'ultimo concorso saranno assunti altri 250 sanitari italiani presso ospedali e aziende sanitarie

di Redazione Web

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Il presidente della Regione e commissario della sanità in Roberto Occhiuto ha accolto il nuovo contingente di medici cubani giunto in Calabria per sopperire alle carenze di camici bianchi presso le strutture sanitarie ed ospedaliere del territorio. Insieme a questa, la buona notizia è che presto entreranno in servizio anche i 250 nuovi camici bianchi vincitori del mega concorso bandito dalla regione.

Da Cuba alla Calabria, arrivano altri 98 medici

Roberto Occhiuto ha accolto altri 98 medici cubani arrivati nelle ultime ore in Calabria. L'incontro è avvenuto presso la Caserma Settino di Cosenza. «Vi ringrazio di cuore per la vostra presenza qui in Calabria, e sono certo che proseguirete con lo stesso impegno e con lo stesso entusiasmo il lavoro svolto dai vostri connazionali che da un anno operano con straordinari risultati nelle corsie dei nostri ospedali. Proseguiamo, dunque, questa esperienza di successo», sono state le parole del presidente e commissario alla sanità della Calabria.


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«Il popolo calabrese vi è estremamente grato perché ci avete consentito di garantire servizi essenziali per la cura dei cittadini, impedendo talvolta la chiusura di reparti o ospedali. Grazie anche per averci portato tanta umanità, un valore aggiunto e mai scontato, e soprattutto grande professionalità nelle nostre strutture», ancora Occhiuto. 

Durante l'incontro il governatore ha ricordato l'esperienza positiva condivisa con i sanitari cubani giunti in Calabria nell'ultimo anno. «I vostri colleghi in questi mesi si sono integrati benissimo, operando in perfetta sinergia con i medici della sanità italiana, e sono certo che anche voi farete una splendida esperienza di vita e di lavoro nella nostra Regione, che è una terra accogliente e calorosa», ancora Occhiuto.  


PER APPROFONDIRE: Diritto alla salute per tutti, il contributo di Caritas e Banco farmaceutico


Non solo l'aiuto determinante ricevuto dai medici cubani. Il presidente della Regione, per l'occasione, ha anche ricordato come parallelamente in Calabria si stia proseguendo con i concorsi e con le assunzioni a tempo indeterminato, per superare il prima possibile la carenza di personale medico. «Pochi giorni fa abbiamo concluso in tempi record un importante concorsone regionale e assumeremo 250 nuovi camici bianchi», l'annuncio di Occhiuto.

Ecco in quale aziende svolgeranno servizio i sanitari caraibici

Così come gli altri colleghi che già da tempo sono in servizio presso le strutture sanitarie ed ospedaliere della regione, anche i "nuovi" medici cubani svolgeranno un corso di perfezionamento di italiano prima di mettersi al lavoro al servizio della sanità calabrese.

Con questo nuovo arrivo salgono a 270 in tutto i medici caraibici impiegati in Calabria. In particolare il nuovo contingente sarà ripartito nelle Asp e all'Azienda Dulbecco di Catanzaro: 44 a Cosenza, 17 a Vibo Valentia, 11 a Crotone, 10 a Reggio Calabria, 10 a Catanzaro e 6 alla Dulbecco.

Ecco i camici bianchi del "concorsone"

Tra medici cubani e camici bianchi assunti nell'ultimo anno oggi in Calabria ci sono in servizio 500 sanitari in più rispetto a pochi anni fa. Dall'ultimo concorso, inoltre, sono risultati idonei in 250.


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Il "concorsone", il primo del genere dall'inizio del commissariamento della sanità, ha riguardato medicina d'emergenza e urgenza con 145 posti disponibili e 106 vincitori, 74 specialisti e 32 in formazione; ortopedia e traumatologia, 39 posti e 13 vincitori 13, tutti in formazione specialistica; neurologia 16 posti e 14 vincitori, 3 specialisti e 11 in formazione; cardiologia 9 posti e 51 in graduatoria, 13 specialisti e 38 in formazione.

In anestesia e rianimazione 53 posti e 58 idonei, 10 specialisti e 48 in formazione, neuroradiologia 1 posto disponibile e 8 graduatoria, 1 specialista e 7 in formazione.

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