
Corpus Domini, domani messa e processione a Reggio Calabria
Domani l’arcivescovo Morrone presiederà la Santa Messa in Cattedrale alle 18 prima della processione del Santissimo Sacramento per le vie del centro cittadino.
Scuola, cultura e arte. Si è tenuta domenica 5 settembre nell’Anfiteatro del “Clivia Reggio Village” di Reggio Calabria la Premiazione e Mostra Artistica degli Istituti Comprensivi Statali “Carducci-Da Feltre” “De Amicis-Bolani” e “Gallico-Boccioni-Lazzarino” di Reggio Calabria per il “Concorso Artistico: Infinitamente Uniti - I Edizione”, organizzata dall’Associazione Culturale e Interculturale di Promozione Sociale “Dialogo Interreligioso God is One”, presente anche sul sito https://adigo.jimdofree.com, che riunisce numerose religioni e spiritualità, con il Patrocinio morale del Comune e della Città Metropolitana di Reggio Calabria.
Non perdere i nostri aggiornamenti, segui il nostro canale Telegram: VAI AL CANALE
Ben 48 studenti gli studenti delle scuole partecipanti premiati individualmente con targhe e medaglie e materiale scolastico vario. Tutti i 320 piccoli partecipanti delle classi coinvolte hanno ricevuto l’attestato di merito e per le dieci valorose docenti, attestati di merito ad honorem.
Per l’occasione è stato presente il poeta e scrittore Francesco Tassone, molto vicino alla tematica della manifestazione. Autore della collezione di opere “Anima Green” e del libro “Lo Sciamago”. Un momento musicale ha, inoltre, allietato la manifestazione.
Il pubblico intervenuto ha apprezzato molto l'evento. Così come la mostra che, per qualità e quantità dei lavori prodotti, si è evidenziata di grande valore artistico e sociale.
Domani l’arcivescovo Morrone presiederà la Santa Messa in Cattedrale alle 18 prima della processione del Santissimo Sacramento per le vie del centro cittadino.
Riflettori nuovamente accesi sul dissesto idrogeologico in Calabria, dove non mancano soluzioni innovative. Ne abbiamo parlato con la dirigente del settore ambiente della MetroCity, Catalfamo.
I Carabinieri hanno arrestato a Reggio Calabria quattro persone accusate di aver sfruttato alcune connazionali. Nei mesi scorso la Chiesa reggina accese i riflettori sul fenomeno proprio alla Stazione Centrale.