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Il fondo regionale per il diritto allo studio beneficia di una nuova iniezione di risorse. 1,3 milioni di euro che si aggiungono agli oltre quattro milioni e mezzo stanziati lo scorso mese di agosto con l'approvazione del "Piano per il diritto allo studio 2023-2024".
Il via libera è giunto grazie all'approvazione, lunedì 20 novembre, dell'assestamento di bilancio di previsione 2023/2025 da parte del Consiglio regionale della Calabria. Approvazione che ha sbloccato ulteriori risorse per il diritto allo studio.
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Le ulteriori risorse stanziate dalla Regione contribuiranno a garantire i servizi essenziali, ad assicurare il diritto allo studio a tutti i calabresi, a favorire l'inclusione dei cittadini più svantaggiati che vivono in condizioni di particolare fragilità e a contrastare la dispersione scolastica.
Un provvedimento «che rispetta gli impegni che avevamo assunto come giunta regionale», afferma la vicepresidente della Calabria con delega all'istruzione, Giusi Princi.
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Le risorse, in particolare, saranno destinate soddisfare diverse attività: dall'assistenza specialistica, agli ausili didattici ed attrezzature per l’inserimento degli alunni disabili, fino ai contributi sui buoni pasto relativi al servizio mensa, contributi per le spese per i servizi residenziali (convitti e semiconvitti), trasporto scolastico, attività scolastiche in ospedale e istruzione domiciliare.
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In una recente intervista ad “Avvenire di Calabria”, la vicepresidente della giunta regionale della Calabria ha assicurato l’intenzione della Regione ha chiudere la partita al più presto.
L’iniziativa del FAI. L’itinerario di quest’anno abbraccia anche il Parco naturale regionale delle Serre, attraverso il percorso del “Sentiero del Brigante”.