Calabria, le imprese puntano sul rilancio delle infrastrutture
Il presidente di Unioncamere Tramontana: «Le priorità di intervento sono su 106, alta velocità, accessibilità aeroportuale, sviluppo del Porto di Gioia Tauro»
Servizi psichiatrici. «Non può restare inascoltato il monito del vescovo di Reggio Calabria, monsignor Fortunato Morrone, così come l’appello delle famiglie degli utenti di enti e cooperative psichiatriche». È quanto dichiara il presidente del Consiglio regionale Giovanni Arruzzolo intervenendo sulle problematiche che sta attraversando il settore dei servizi psichiatrici in Calabria e, in particolar modo, in provincia di Reggio.
«Ci attiveremo - ancora Arruzzolo - affinché il commissario Longo e il presidente facente funzioni Spirlì possano favorire una risoluzione immediata; perché ormai è da troppo tempo che questa situazione di disagio, per lavoratori, pazienti e famiglia, persiste».
«Garantire ed assicurare nella propria regione le cure per pazienti psichiatrici non è solo una questione irrinunciabile di diritti sanitari, ma è un dovere istituzionale che deve impegnare la Regione Calabria a colmare questo colpevole ritardo» continua Arruzzolo. Non è ammissibile, aggiunge, che «i familiari dei pazienti reggini e calabresi, siano costretti ad emigrare per aver garantiti i livelli essenziali di assistenza per i loro cari».
«Gli uomini impegnati, a tutti i livelli, nelle istituzioni – conclude il presidente del Consiglio regionale – possano lavorare alacremente e nella stessa direzione per arrivare alla più immediata ed esaustiva risposta per i lavoratori e gli utenti delle strutture psichiatriche calabresi. Perché, come sostiene monsignor Morrone siamo tutti chiamati a dare una risposta di civiltà e di buon senso».
Il presidente di Unioncamere Tramontana: «Le priorità di intervento sono su 106, alta velocità, accessibilità aeroportuale, sviluppo del Porto di Gioia Tauro»
I servizi di prossimità non vanno in vacanza, si rinnova l’impegno per gli ultimi del territorio. Ecco dove poveri e indigenti potranno trovare insieme a un pasto caldo anche un sorriso.
Il confronto presso il Centro del Laicato di Gioia Tauro. Nel corso dell’incontro anche una riflessione sull’autonomia differenziata alla luce del recente documento della Cec.