Avvenire di Calabria

Striscia di Gaza: Suor Saleh, “solo la fede ci permette di andare avanti”

di Redazione Web

Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram


Non perdere i nostri aggiornamenti, segui il nostro canale Telegram: VAI AL CANALE


“In mezzo a tante macerie materiali e umane andiamo avanti con fede, è l’unica cosa che ci permette di sopravvivere. I soldati israeliani sono sempre più vicini e non sappiamo cosa potrà accadere”. Lo ha detto al Sir suor Nabila Saleh.

Dalla parrocchia latina della Sacra Famiglia, l’unica cattolica della Striscia, che dall’inizio della guerra accoglie oltre 700 sfollati, la religiosa delle Suore del Rosario di Gerusalemme, racconta delle telefonate quotidiane di Papa Francesco: “ho avuto la possibilità di parlare con lui ma le comunicazioni non funzionano ed è stato difficile finire la conversazione. È sempre più difficile, infatti, stabilire dei contatti con l’esterno perché la rete internet spesso è bloccata e anche quella delle telecomunicazioni. L’energia elettrica va e viene e quella solare non è sufficiente. Papa Francesco ogni volta ci assicura la sua preghiera e vicinanza. Ci ribadisce tutto il suo impegno per una soluzione negoziata della guerra. Da parte nostra non possiamo fare altro che invocare la pace, chiedere la sua benedizione e pregare che qualcuno, dei cosiddetti potenti della terra, lo ascolti”.

“Domenica – rivela suor Nabila – una anziana donna cristiana è uscita dalla parrocchia per andare alla sua abitazione a prendere delle cose ed è morta sotto un carro armato. Non sappiamo cosa sia accaduto e il suo corpo è ancora in strada. Non possiamo recuperare i suoi resti perché è troppo pericoloso. Qui a Gaza – conclude – ogni giorno muoiono persone innocenti: che giustizia è questa? Nessuno guarda la sofferenza di questo povero popolo palestinese che non ha voluto e non vuole questa guerra. Vogliamo vivere in pace e non essere condannati a soffrire”.

Fonte: Agensir

Articoli Correlati

Papa Francesco: “opporci al delirio di onnipotenza vorace che sta devastando il pianeta”, “dramma climatico è anche dramma religioso”

“Opporci al delirio di onnipotenza vorace che sta devastando il pianeta”. È l’invito del Papa ai leader religiosi, nel saluto preparato in occasione dell’inaugurazione del “Faith Pavilion” presso Expo City, a Dubai, e letto questa mattina dal cardinale segretario di Stato, Pietro Parolin. “Esso sorge quando l’uomo si ritiene signore del mondo;

Papa Francesco: Angelus, “accogliere e includere le persone disabili aiuta la società a diventare più umana”

“Oggi è la giornata internazionale delle persone con disabilità”. Lo ricorda il Papa, nel dopo-Angelus trasmesso da Casa Santa Marta e letto quasi interamente da mons. Braida, della Segreteria di Stato. “Accogliere e includere chi vive questa condizione aiuta tutta la società a diventare più umana”, prosegue Francesco. “Nelle famiglie, nelle parrocchie, nelle scuole, nel […]

The post Papa Francesco: Angelus, “accogliere e includere le persone disabili aiuta la società a diventare più umana” first appeared on AgenSIR.

Tags: