Reggio Calabria, così i balconi saranno più colorati
L’iniziativa è aperta a tutti i cittadini che intendano dare un proprio contributo a rendere più bella e accogliente la città partendo dalle proprie case.
Scatta da oggi l’obbligo del super green pass anti - Covid per gli over 50 sul luogo di lavoro. A disporlo il decreto entrato in vigore lo scorso 8 gennaio. Ad essere obbligati tutti coloro che hanno almeno 50 anni o li compiono entro il 15 giugno. Secondo le stime del Sole24Ore sono 8,8 milioni.
Non perdere i nostri aggiornamenti, segui il nostro canale Telegram: VAI AL CANALE
Così come avveniva con il mancato possesso del green pass base, richiesto a lavoro dal 15 ottobre 2021, gli ultracinquantenni che non sono vaccinati saranno considerati assenti ingiustificati. Senza stipendio ma senza però avere conseguenze disciplinari. Stabilito dunque il diritto a conservare il posto di lavoro. L’obbligo, al momento, vale fino al 15 giugno 2022.
«L'obbligo non sussiste in caso di accertato pericolo per la salute, in relazione a specifiche condizioni cliniche documentate, attestate dal medico di medicina generale o dal medico vaccinatore, nel rispetto delle circolari del Ministero della salute in materia di esenzione dalla vaccinazione anti SARS-CoV-2; in tali casi la vaccinazione può essere omessa o differita. L’avvenuta immunizzazione a seguito di malattia naturale, comprovata dalla notifica effettuata dal medico curante, determina il differimento della vaccinazione», si legge nelle faq dedicate.
Per i lavoratori pubblici e privati e i liberi professionisti non vaccinati è prevista una sanzione da 600 a 1.500 euro nel caso di accesso ai luoghi di lavoro in violazione dell’obbligo.
PER APPROFONDIRE: Restrizioni ridotte sullo Stretto: si potrà attraversare col Green pass base
Come già avviene per i lavoratori sprovvisti di Green Pass, anche i lavoratori ultra-cinquantenni che dal 15 febbraio 2022 saranno sprovvisti di Super Green Pass al momento dell'accesso al luogo di lavoro saranno considerati assenti ingiustificati, senza conseguenze disciplinari e con diritto alla conservazione del rapporto di lavoro ma senza diritto alla retribuzione né altro compenso o emolumento, si spiega.
L’iniziativa è aperta a tutti i cittadini che intendano dare un proprio contributo a rendere più bella e accogliente la città partendo dalle proprie case.
Reggio Calabria festeggia questa importante ricorrenza ospitando, venerdì 26 aprile 2024, la staffetta che, partita dalla Sicilia, unirà tutta Italia, come una linea immaginaria, in un unico sentimento.
In vista della festa di San Giorgio, un’artista piemontese ha fatto dono alla città di Reggio Calabria di un dipinto che raffigura il santo, con una “particolarità”.