Avvenire di Calabria

Tempo del creato: Albano, il 17 settembre “Il Cammino per la Terra”, per parlare di pace e cura della Casa comune

di Redazione Web

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Come consuetudine, la Chiesa di Albano anche quest’anno celebrerà il “Tempo del Creato”, un evento promosso per “sottolineare – si legge in una nota della diocesi – la necessità di tenere connessi i temi del dialogo e dell’ecologia integrale”. Incoraggiata dal vescovo Vincenzo Viva, l’iniziativa diocesana si svolgerà con una giornata di riflessione e di festa il 17 settembre, sul tema “Che scorrano la giustizia e la pace”. L’evento è organizzato dalla diocesi di Albano, in collaborazione con la Comunità Laudato si’ dei Castelli Romani. L’appuntamento è alle 15 presso il Belvedere Giovanni XXIII di Castel Gandolfo, da dove prenderà il via la manifestazione interconfessionale, interreligiosa e aperta alle realtà del territorio dei Castelli Romani, che sarà caratterizzata da due momenti: il primo sarà “Il Cammino per la terra”, un percorso a piedi animato da riflessioni e testimonianze dei rappresentanti delle diverse religioni presenti sul territorio, che si snoderà dal Belvedere Giovanni XXIII di Castel Gandolfo fino a piazza Pia di Albano, lungo la pista ciclabile “Cammino della fraternità”. Il secondo momento sarà vissuto al termine del cammino, in piazza Pia, dove ci sarà l’intervento del vescovo Viva. A questo seguirà un momento di festa e di animazione curato dal coro gospel “Voices of Graces” dell’associazione musicale Luigi Antonio Sabbatini, dalle danze etniche dell’associazione “Ensamble Venezuela” e dal gruppo di Mariachi “Sol Mexicano”. Sempre in piazza Pia, inoltre, saranno presenti stand animati da associazioni del territorio impegnate sul tema dell’ambiente, della giustizia e della pace. Inoltre, il “Tempo del Creato” sarà unito quest’anno alla 109ª Giornata mondiale del migrante e del rifugiato che avrà come tema: “Liberi di scegliere se migrare o restare”. Per questo, saranno presenti persone, gruppi e associazioni provenienti da varie parti del mondo, insieme per rendere la giornata un’occasione di convivialità, conoscenza e agire condiviso, accompagnati dall’ufficio diocesano per la Pastorale dei migranti.

Fonte: Agensir

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