Avvenire di Calabria

Terzo settore: Rete Misericordia e Solidarietà, con il voto avviato il percorso per il rinnovo delle cariche di una realtà da un milione di volontari

di Redazione Web

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Oltre 800 organizzazioni del Terzo settore italiane che riuniscono oltre un milione di soci volontari: sono questi i numeri che caratterizzano “Misericordia e Solidarietà”, la rete nazionale costituita il 7 maggio 2019 e che sabato a Firenze ha avviato per la prima volta il percorso per il rinnovo delle cariche, proprio dove era stata fondata 5 anni fa.
Le Misericordie si sono fatte promotrici di una grande rete nazionale aperta che riunisce, oltre alle Confraternite appartenenti già alla Confederazione, altri importanti enti del Terzo settore italiano che si ritrovano nella tipologia di servizi svolti alle proprie comunità, ma soprattutto nei principi fondanti delle Misericordie stesse, che sono nati ben 8 secoli fa a Firenze.
In questi cinque anni la rete si è sviluppata grazie alla totale armonia tra le sue associate, ha avuto diversi riconoscimenti ed ha potuto lavorare con partner di primo piano come il ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, partecipando e aggiudicandosi i bandi 03/2022 e 02/2023, e Areu, con la quale nel 2019 ha vinto un bando di gara per oltre 100 postazioni di emergenza in Lombardia.
Alle elezioni svolte sabato 18 maggio sono stati confermati 11 membri del Consiglio direttivo su 15; hanno partecipato alla votazione in modo diretto o indiretto, con delega, 168 associazioni su 180 aventi diritto di voto, questo ad ulteriore conferma della bontà del lavoro svolta e dell’unità che si respira all’interno della rete. Alla prima riunione, che sarà convocata prossimamente, il nuovo Direttivo provvederà poi a nominare il presidente e tutte le nuove cariche.
“Le elezioni della rete non sono solo un adempimento dello statuto ma è stata un’occasione per condividere insieme a tutti i soci tutto il lavoro svolto durante questi lunghi anni, contraddistinti da momenti drammatici come il Covid che ci hanno unito sempre di più”, dice il presidente uscente, Alberto Corsinovi. “Una realtà che era nata per condividere esperienze e portare contaminazioni sta, giorno dopo giorno, perseguendo al meglio i suoi obiettivi”, conclude.

Fonte: Agensir

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