Avvenire di Calabria

Tutela minori: Consiglio d’Europa, “impegno accanto alle vittime di abusi, essenziale rompere il circolo vizioso del silenzio”

di Redazione Web

Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram


Non perdere i nostri aggiornamenti, segui il nostro canale Telegram: VAI AL CANALE


Gli Stati devono “intensificare il loro impegno accanto alle vittime e a chi ha subito violenza sessuale durante l’infanzia e contribuire a rimuovere i tabù che circondano la denuncia della violenza sessuale, per proteggere meglio i bambini”. Lo chiede la segretaria generale del Consiglio d’Europa Marija Pejčinović Burić in una dichiarazione alla vigilia della giornata per la protezione dei bambini contro lo sfruttamento e gli abusi sessuali (18 novembre). “Unire le forze a livello internazionale è essenziale”, continua la dichiarazione, perché se “lo sfruttamento o l’abuso subiti non sono mai colpa del bambino, la vergogna e lo stigma impediscono ai bambini di rivelare il loro trauma fino a quando non raggiungono l’età adulta”. A loro viene meno la protezione, mentre gli autori di questi atti restano impuniti. Secondo Pejčinović Burić è “essenziale rompere il circolo vizioso del silenzio, incoraggiare i sopravvissuti a parlare apertamente”: ciò può “fornire spunti importanti per l’elaborazione delle politiche”.

La “giornata europea”, voluta nel 2015 dal Consiglio d’Europa, nel 2022 è diventata giornata mondiale per volontà dell’Onu. Pejčinović Burić si dice “orgogliosa che la nostra giornata sia diventata universale” e oggi annuncia l’adesione del Consiglio alla coalizione “WeProtect Global Alliance”, che riunisce governi, organizzazioni della società civile, imprese e organizzazioni internazionali impegnate in questa lotta. Punto di riferimento normativo a livello globale, benché non vincolante, è la “Convenzione di Lanzarote”, proprio del Consiglio d’Europa.

Fonte: Agensir

Articoli Correlati

Tags: