Avvenire di Calabria

Ucraina: Save the children, oltre una dozzina di scuole e asili danneggiati in un attacco letale a Dnipro

di Redazione Web

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Oltre una dozzina di scuole e asili sono stati danneggiati in un attacco letale avvenuto questa mattina a Dnipro, con almeno due bambini feriti nel bombardamento di un treno. Poco più di 24 ore prima una serie di attacchi con droni e missili a Kiev avevano ucciso nove persone, tra cui un bambino di 11 anni. Lo afferma Save the children. Questa escalation arriva a pochi giorni di distanza da un importante rapporto delle Nazioni Unite che ha dichiarato che l’Ucraina ha registrato il quinto aumento percentuale più alto – il 105% – di gravi violazioni contro i bambini tra il 2023 e il 2024.
“Siamo sconcertati dalle notizie secondo cui scuole e asili sono stati colpiti dagli ultimi bombardamenti a Dnipro e che almeno due bambini sono rimasti feriti nel bombardamento di un treno – afferma Sonia Khush, direttrice di Save the children in Ucraina -. Tutto ciò accade solo un giorno dopo l’uccisione di un bambino a Kiev. Uccidere e mutilare bambini e attaccare le scuole sono gravi violazioni contro i minori, che lo scorso anno sono aumentate del 105% in Ucraina. Ogni colpo inferto ad una scuola è un colpo inferto all’infanzia di decine di bambini, logorati da oltre tre anni di guerra. Queste violazioni non dovrebbero mai essere la norma, eppure è questo che i più piccoli in Ucraina si ritrovano a vivere ogni giorno. Chiediamo alle parti in conflitto di rispettare i propri obblighi ai sensi del diritto internazionale, di smettere di bombardare scuole e aree civili e di proteggere i bambini”.
Save the children lavora in Ucraina dal 2014. Dal 24 febbraio 2022 ha notevolmente ampliato le sue attività e ora conta un team di 250 persone con sede a Kiev, Kharkiv, Sumy, Mykolaiv, Dnipro e Chernovtsy. Collaborando con oltre 25 partner, l’Organizzazione ha fornito supporto essenziale e raggiunto oltre 4,2 milioni di persone, tra cui circa 1,59 milioni di bambini.

Fonte: Agensir

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