Calabria, un piano da 241 milioni di euro per istruzione, formazione e cultura
Le risorse saranno destinate al rilancio di settori strategici e chiave per lo sviluppo culturale della Regione. La soddisfazione della vicepresidente Giusi Princi.
Papa Francesco ha indetto uno speciale “Anno di San Giuseppe” con la pubblicazione della lettera apostolica “Patris Corde”, in occasione del 150° anniversario della proclamazione dello stesso santo quale Patrono della Chiesa universale. L’annuncio è avvenuto l’8 dicembre scorso.
L’arcivescovo di Reggio Calabria – Bova, Giuseppe Fiorini Morosini, ha proposto un’ampia analisi partendo dalla sapiente lettura della suddetta lettera apostolica, unitamente ad altri spunti: tra questi anche l’esortazione “Amoris Laetitia”. Per il presule reggino, la dedicazione di questo anno non deve essere destinata solo a rinvigorire la devozione a san Giuseppe, ma a riscoprire anche perché è stato dichiarato Patrono della Chiesa universale. “Quindi siamo invitati ad una celebrazione nella prospettiva, a partire dalla centralità di Gesù”, ha affermato. Occorre, quindi, andare oltre la devozione e immaginare una pastorale che si smarchi dal burocratese e ritorni a “prendersi cura”.
La Chiesa reggina ha deciso, così, di dedicare un giorno intero a san Giuseppe, l’umile falegname di Nazaret, sposo di Maria, uomo giusto e sempre pronto a seguire la volontà di Dio. La scelta dell’arcidiocesi di Reggio Calabria è ricaduta nella giornata di domani, quando alle 18 in Cattedrale, monsignor Giuseppe Fiorini Morosini presiederà una concelebrazione nella quale verrà inaugurato solennemente, a livello diocesano, l’anno che il Santo Padre ha voluto dedicare a san Giuseppe. Il Vicario generale, monsignor Santoro, fa sapere come tutte le celebrazioni concomitanti sono sospese. Alla celebrazione parteciperanno tutti i sacerdoti della diocesi.
Le risorse saranno destinate al rilancio di settori strategici e chiave per lo sviluppo culturale della Regione. La soddisfazione della vicepresidente Giusi Princi.
Per la prima volta “fuori sede”, la premiazione quest’anno si è svolta al Parco di Ecolandia di Arghillà. Falcomatà: «Abbiamo voluto dare un segnale legalitario dopo il recente danneggiamento».
In scena dal 26 al 28 aprile per la stagione teatrale “La casa dei racconti”