Avvenire di Calabria

Negli ultimi giorni sono emerse delle criticità economiche per l'Università per gli stranieri "Dante Alighieri" di Reggio Calabria

Università “Dante Alighieri”, difficoltà economiche: crisi all’orizzonte?

Tra le prime reazioni quelle del sindaco facente funzioni della Città metropolitana, Versace, e del consigliere regionale, Gelardi

di Redazione Web

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Negli ultimi giorni sono emerse delle criticità economiche per l'Università per gli stranieri "Dante Alighieri" di Reggio Calabria. Tra le prime reazioni quelle del sindaco facente funzioni della MetroCity, Versace, e del consigliere regionale, Gelardi.

"Dante Alighieri", crisi di liquidità in università

«Il momento di particolare difficoltà che sta vivendo l’Università per Stranieri Dante Alighieri di Reggio Calabria impone una seria riflessione a tutto il mondo politico istituzionale che ha a cuore le sorti della Calabria. Abbiamo sicuramente tutti ben chiaro come l’asset della cultura sia oltremodo strategico per la nostra Regione». Ad affermarlo è Giuseppe Gelardi, consigliere regionale della Calabria.


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«Garantire un adeguato livello di istruzione ai nostri ragazzi è cruciale per poter mettere la Regione nelle condizioni di affrontare le sfide di domani. Riuscire, inoltre, a permettere che il maggior numero di ragazzi permanga a studiare nella propria terra è strategico, perché più alte professionalità si formeranno in Calabria e più sarà alta la possibilità che i nostri giovani, le nostre risorse più preziose, restino, una volta terminati gli studi, nella nostra terra per inserirsi qui, e non altrove, nel ciclo produttivo».

Il consigliere regionale Giuseppe Gelardi interviene sulla crisi che sta attraversando l’Università per Stranieri Dante Alighieri, chiedendo una approfondita riflessione a tutte le istituzioni.

«Posto infatti che questo ragionamento sia ormai assolutamente condiviso da tutti i referenti Istituzionali non sarebbe logico oggi assistere ad un triste epilogo di questa vicenda prima di esserci spesi con ogni energia possibile, tutti insieme, per rimettere l’Università Alighieri nelle condizioni di poter proseguire nel suo ruolo essenziale di formatore culturale che tanto conta nel progetto strategico per una Calabria nuova e moderna. Temo infatti che la nostra terra difficilmente potrebbe sopportare la chiusura di una delle sue quattro Università senza pesanti contraccolpi».

«Come se non bastasse - prosegue Gelardi - questa Istituzione universitaria è strategica anche per l’intero sistema Paese, oggi che la globalizzazione minaccia anche i patrimoni culturali nazionali. E’ di questi tempi la previsione degli esperti dell’Alliance for linguistic Diversity che prevedono la scomparsa di almeno 3000 lingue del mondo. La difesa di un bene immateriale come la nostra lingua italiana, tra le più prolifiche in quanto a capolavori letterari assoluti regalati all’umanità, non può e non deve essere considerata meno importante della difesa dei beni culturali materiali. Accetteremmo passivamente la chiusura del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria o della Galleria degli Uffizi a Firenze?».

«La sopravvivenza della nostra lingua è un requisito fondamentale per poter conservare l’identità nazionale ed affrontare proficuamente le dinamiche internazionali. E quale miglior viatico per questo se non l’insegnamento della nostra lingua alle giovani generazioni straniere? Più le giovani generazioni parleranno la nostra lingua nel mondo e più essa sarà preservata nel tempo. Questi motivi rendono l’impegno per l’Università Alighieri imprescindibile per chiunque abbia a cuore gli interessi della Calabria ma anche dell’Italia stessa. Sono dunque fiducioso che l’impegno in questo senso sarà massimo da parte di tutti», conclude Gelardi.


PER APPROFONDIRE: L’Università Dante Alighieri promossa dall’Anvur


«Noi in questi anni abbiamo dato il nostro contributo per come previsto dallo statuto. Si può discutere e ridiscutere tutto, l’approccio della Città Metropolitana è positivo, portato avanti nella trasparenza certificata dai documenti. Importante evidenziare però che non possono essere sempre e solo le istituzioni a ripianare i debiti. Situazione economica della Dante Alighieri? Siamo fortemente preoccupati. È vero dell’interesse da parte di un possibile acquirente, auspico ci possa essere una valutazione approfondita nel corso delle prossime riunioni», le parole - rilasciate a CityNow sulla vicenda - del sindaco f.f. della Città metropolitana di Reggio Calabria, Carmelo Versace.

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