Record di passeggeri e nuovo terminal: l’aeroporto dello Stretto vola alto

Numeri in costante crescita e infrastrutture in piena trasformazione: il sistema aeroportuale calabrese sta vivendo una stagione di slancio, con risultati incoraggianti sia sul piano del traffico passeggeri che su quello della qualità dei servizi offerti.

Quota 1,5 milioni nei primi cinque mesi del 2025

Nei primi cinque mesi del 2025, gli aeroporti calabresi gestiti da Sacal hanno registrato complessivamente 1.558.671 passeggeri, con un incremento di +34,6% rispetto allo stesso periodo del 2024. Si tratta di 400.871 viaggiatori in più, un dato che ha consentito di centrare con largo anticipo l’obiettivo prefissato da Sacal per la prima parte dell’anno. Particolarmente significativo il mese di maggio, che ha visto transitare 408.902 passeggeri, in aumento del +28,2% su base annua.

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A contribuire al risultato sono state le performance dei tre scali: Lamezia Terme ha raggiunto 282.406 passeggeri (+19,2%), Reggio Calabria ha toccato quota 90.003 (+57,5%) superando per la prima volta la soglia dei novantamila viaggiatori, mentre Crotone ha accolto 36.493 passeggeri, con un incremento del +47%.

Sacal: strategia vincente e fiducia nel futuro

«I risultati di maggio confermano la solidità della nostra strategia di sviluppo – ha dichiarato Marco Franchini, amministratore unico di Sacal –. Abbiamo raggiunto il target previsto per i primi cinque mesi dell’anno grazie a un lavoro corale che valorizza l’intero sistema aeroportuale calabrese. Ora guardiamo con fiducia al prossimo traguardo: il superamento dei 4 milioni di passeggeri entro la fine del 2025». Franchini ha sottolineato come la crescita sinergica dei tre scali rappresenti un segnale inequivocabile della crescente attrattività della Calabria, che si prepara a un’estate da protagonista nel panorama turistico nazionale.

Una nuova aerostazione per Reggio Calabria

Alla crescita dei numeri si affianca un importante intervento infrastrutturale: la realizzazione della nuova aerostazione dell’aeroporto dello Stretto “Tito Minniti”, i cui lavori sono stati avviati il 15 maggio scorso. L’obiettivo è restituire a Reggio Calabria un terminal moderno, funzionale e capace di rappresentare con orgoglio l’identità del territorio. Il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, insieme al deputato reggino Francesco Cannizzaro, ha effettuato un sopralluogo nel cantiere, assicurando che i lavori procedono speditamente. La nuova area partenze sarà completata entro la fine del 2025, sul modello di quella già realizzata a Lamezia Terme.

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Il progetto prevede una struttura in vetro e acciaio su tre livelli, dotata di una grande area accettazione da 240 metri quadri, cinque gate d’imbarco da 280 metri quadri ciascuno, zona controlli di sicurezza, duty free, hall arrivi e area partenze. Non mancheranno elementi distintivi come un’area museale dedicata alla storia e alla cultura locale, e soprattutto un’elegante terrazza panoramica affacciata sullo Stretto, con ristorante vetrato e spazi ombreggiati.

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I materiali scelti per pavimentazione e rivestimenti – pietra reggina e bronzo antico – richiamano il patrimonio architettonico e artigianale della città. Il cronoprogramma prevede la prima consegna funzionale entro il 13 dicembre 2025, mentre la conclusione dell’intero intervento è fissata per luglio 2026.