
Motta San Giovanni: screening gratuito promosso da Salute Donna
A palazzo comunale in piazza della Municipalità, tutte le donne interessate potranno sottoporsi ad uno
«A nulla sono valse le ragioni motivate presentate in questi anni da Associazioni, Comitati e liberi cittadini, contro la riapertura della ex Discarica di Comunìa, sita nella frazione Lazzaro di Motta San Giovanni» scrive il Comitato spontaneo Comunia che in questi anni ha raccolto attorno a se le voci di quanti erano contrari all’ipotesi di una riapertura del sito.
«A nulla sono valse le relazioni, gli studi, le raccolte firme, il dissenso espresso in ultimo anche dall’amministrazione comunale a guida del sindaco Giovanni Verduci. Per la Regione Calabria, la ex discarica Comunia, per la quale il territorio aspetta da anni la bonifica, la messa in sicurezza e la definitiva chiusura del sito, deve essere ampliata e riaperta. Poco importa alla Regione Calabria se il sito è stato definito dagli esperti “una bomba ecologica”. Poco importa alla Regione Calabria se per raggiungere il sito i camion debbano attraversare il centro storico. Poco importa alla Regione Calabria se tonnellate di rifiuti passeranno su strade comunali davanti a scuole, asili, centri polisportivi, farmacia, stadio, cimitero, abitazioni».
«Poco importa alla Regione Calabria se la viabilità è totalmente assente. La ex discarica di Comunia si deve riaprire! Con Decreto Dirigenziale della Regione Calabria (Burc n. 41 del 30 Aprile 2020) si autorizza il progetto di “Messa in sicurezza, adeguamento ed ampliamento volumetrico della discarica esistente in Loc. Comunia del Comune di Motta S. Giovanni”. A niente è servito presentarsi davanti al Consiglio di Stato per il Comune di Motta San Giovanni che si era visto respingere il ricorso contro la sentenza del Tar di Reggio Calabria teso ad ottenere l’annullamento del verbale conclusivo della conferenza di servizi del 25 luglio 2018. Istanza definitivamente rigettata».
«Un altro insuccesso che si unisce agli altri deboli tentativi presentati dall’amministrazione per opporsi alla riapertura e all’ampliamento della ex Discarica. Infatti, sebbene si riconosca la difficoltà nell’affrontare una situazione abbastanza complicata, quale quella della riapertura di una discarica inserita dal 2016 nel Piano dei rifiuti della Regione Calabria (PRGR), non si può tuttavia nascondere il disappunto per la scarsa efficacia dei provvedimenti portati avanti fino ad ora».
A palazzo comunale in piazza della Municipalità, tutte le donne interessate potranno sottoporsi ad uno
Presenti anche i familiari di Antonio Cilione, gli studenti della scuola “Nicodemo Branca” e lo
A breve riprenderanno anche i lavori per la riqualificazione del cardipolmonare, dove verrà realizzato un hub sociale