Insediato ufficialmente il nuovo Commissario straordinario dell’Autorità Portuale dello Stretto: l’avvocato Francesco Rizzo prende il timone dell’Ente e apre una fase di confronto con istituzioni e operatori del settore per definire le linee strategiche future.
Si è insediato ieri mattina il nuovo Commissario straordinario dell’Autorità di Sistema Portuale dello Stretto, avvocato Francesco Rizzo, a seguito della nomina con Decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, senatore Matteo Salvini. Il Decreto prevede che Rizzo assuma l’incarico in via straordinaria, in attesa del completamento dell’iter già avviato che porterà alla sua nomina come Presidente dell’Autorità.
L’Ente ricomprende nella propria circoscrizione territoriale i porti di Messina, Tremestieri, Milazzo, Reggio Calabria, Villa San Giovanni e Saline, crocevia strategico per il traffico marittimo tra le sponde siciliana e calabrese.
In apertura di giornata, l’avvocato Rizzo ha voluto rivolgere un saluto ufficiale a tutti i dipendenti dell’Autorità, sottolineando l’importanza del lavoro di squadra e la centralità del personale nell’attuazione delle strategie operative e istituzionali.
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Subito dopo, ha avuto luogo il passaggio di consegne con il Commissario uscente, contrammiraglio Antonio Ranieri, al quale Rizzo ha espresso sincera gratitudine e apprezzamento per il lavoro svolto durante il suo mandato.
Nel suo primo intervento ufficiale, il Commissario straordinario ha ringraziato il Governo per la fiducia e ha annunciato l’avvio di una serie di incontri e interlocuzioni istituzionali. Il nuovo corso dell’Autorità Portuale prevede già nei prossimi giorni l’avvio del dialogo con i vertici del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e con i Presidenti delle Regioni Sicilia e Calabria, oltre che con i sindaci delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria e dei Comuni coinvolti nell’area di competenza, ovvero Messina, Milazzo, Pace del Mela, San Filippo del Mela, Reggio Calabria, Villa San Giovanni e Montebello Jonico.
Rientrano tra le priorità anche gli incontri con gli operatori portuali e i principali stakeholder del settore marittimo e logistico, nell’ottica di una governance partecipata. Il Commissario ha infatti sottolineato che la conoscenza diretta delle realtà territoriali e l’ascolto delle istanze locali saranno elementi fondamentali per indirizzare in maniera condivisa le future scelte strategiche dell’Ente.
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