Avvenire di Calabria

Intenso è stato il calendario di incontri durante l'anno pastorale in corso presso la casa delle Figlie della Chiesa

Casa di spiritualità di Arghillà, “aperta” anche d’estate

Anche nel corso della stagione estiva non mancano occasioni di preghiera e riflessione

di Redazione Web

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Le Figlie della Chiesa proseguono, anche nel periodo estivo, nella loro attività di accoglienza costante di singoli e gruppi che vogliono ritagliarsi dei momenti di spiritualità nella loro Casa di Arghillà.

Da anni la Casa di spiritualità e accoglienza “Santa Maria Porto di Pace” di Arghillà delle Figlie della Chiesa è un vero e proprio rifugio per tanti pellegrini alla ricerca di una dimensione “altra”, raggiungibile attraverso la preghiera silenziosa o comunitaria.


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Nel corso dell'ultimo anno pastorale diversi gli appuntamenti ospitati, articolati secondo un calendario suddiviso in tre tappe: "Ascolto della Parola"; "Formazione"; "Tempi dello Spirito".

Fitto il calendario di incontri anche durante il periodo estivo estivo, la Casa di spiritualità delle Figlie della Chiesa di Arghillà ha ospitato a giugno, ma anche durante il mese di luglio gli esercizi spirituali a guidare i quali sono stati don Stefano Ripepi e monsignor Alessandro Saraco e dal 31 luglio al 6 agosto gli esercizi ignaziani animati dal gesuita padre Pino Stancari.

Gli esercizi ignaziani proseguiranno ancora dal 21 al 26 agosto, condotti da padre Sergio Ucciardo, gesuita e rettore della Chiesa degli Ottimati di Reggio Calabria.

Casa Santa Maria Porto di Pace, rifugio di spiritualità

La casa “Santa Maria Porto di Pace” è relativamente giovane: ha festeggiato lo scorso anno le 15 primavere durante le quali sono stati in tantissimi gli ospiti-pellegrini, alcuni dei quali sono diventati amici delle suore vista la frequentazione assidua che ne ha caratterizzato gli incontri.

La Casa, posta sulla sommità della collina a circa 160 metri sul livello del mare, di fronte allo Stretto di Messina ha lo scopo di offrire  a quanti desiderano inoltrarsi nel cammino della preghiera, spazi, tempi, luoghi di incontro con il Signore, in un clima di silenzio e di raccoglimento; offre un ambiente semplice e familiare alle Parrocchie, alle Congregazioni religiose, ai movimenti ecclesiali per giornate in auto-gestione; può ospitare anche persone singole che ricercano spazi di riflessione personale e di preghiera.

«La nostra Casa di Spiritualità  - spiegano le suore Figlie della Chiesa - ha anticipato la pressante richiesta di Papa Francesco di essere “Chiesa in uscita”».


PER APPROFONDIRE: Un rifugio di spiritualità, la casa delle Figlie della Chiesa ad Arghillà Nord


In questo quartiere periferico di Reggio Calabria, luogo dalle molteplici contraddizioni anche di paesaggio, tra aridità del suolo e forte crescita demografica, con tutte le potenzialità e problemi che questo comporta, affermano le religiose, «la nostra Comunità vuole “stare” come presenza discreta e attraente, in mezzo a una popolazione prevalentemente povera ed esposta a molti disagi. Lo sguardo di Maria, Madre di Pace e Misericordia, segue il cammino di ciascuno di noi e ci orienta al suo Figlio, che ci guida al Padre con la gioia del suo Spirito».

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