
Assemblea sinodale, un nuovo tempo per maturare scelte condivise
L’approvazione del testo finale rinviata ad ottobre, Monsignor Morrone: «Il confronto: segno di una Chiesa viva e vivace».
Domani, sabato 8 luglio, dalle 10 alle 12, si svolgerà una sessione straordinaria del Consiglio episcopale permanente, in presenza e in videoconferenza, al quale prenderanno parte anche tre presuli calabresi: il vescovo di Cassano allo Jonio e vicepresidente Cei, monsignor Francesco Savino; l'arcivescovo di Reggio Calabria - Bova e presidente della Conferenza episcopale calabra, monsignor Fortunato Morrone; il vescovo di Locri - Gerace, monsignor Franco Oliva, da poco nominato presidente ad interim della Commissione Cei per l'Evangelizzazione dei popoli e la Cooperazione tra le Chiese.
I lavori prevedono la condivisione, la discussione e l’approvazione delle Linee guida per la “fase sapienziale” del Cammino sinodale delle Chiese in Italia.
Non perdere i nostri aggiornamenti, segui il nostro canale Telegram: VAI AL CANALE
Dopo i primi due anni di ascolto narrativo, si legge in una nota della Cei, il percorso prosegue ora con la tappa dedicata alla lettura spirituale delle narrazioni emerse per poi culminare nella fase profetica (2024-2025). Ciascun passaggio mette in primo piano una dimensione: la fase narrativa privilegia l’ascolto, quella sapienziale il discernimento e quella profetica la progettualità.
Il Cammino sinodale ha coinvolto finora 50mila gruppi sinodali, insieme a 400 referenti diocesani e circa 200 equipe. Nel pomeriggio di domani verrà diffuso il comunicato finale.
L’approvazione del testo finale rinviata ad ottobre, Monsignor Morrone: «Il confronto: segno di una Chiesa viva e vivace».
La fragilità umana non è una debolezza, ma una parte essenziale della nostra identità. Un
La preghiera per papa Francesco ha caratterizzato la sessione del Consiglio episcopale permanente che si
Tags: Cammino sinodaleCei