Avvenire di Calabria

La lettera aperta dei caregiver che vivono col timore di perdere l'unico punto di riferimento per i propri cari

Disabilità, l’appello dei genitori del Centro diurno di Catona al Prefetto Mariani

La struttura è chiusa dallo scorso 6 agosto. Adesso le mamme e i papà si rivolgono al rappresentante del Governo

di Anna Vadalà *

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Disabilità, l'appello dei genitori del Centro diurno di Catona al Prefetto Mariani. La struttura è chiusa dallo scorso 6 agosto e il timore dei caregiver è di perdere l'unico punto di riferimento per i propri cari.

Il Centro diurno di Catona rischia la chiusura

Sono madre di un ragazzo con disabilità gravissima di 42 anni. Scrivo in nome e per conto di altre 29 famiglie con ragazzi adulti  disabili ( di età compresa tra i 30 ed i 55 anni). I nostri figli hanno frequentato, fino al 6 agosto, il Centro diurno comunale denominato Patto per il Sociale (Catona- Reggio Calabria). 

Da quella data, quella che si prospettava come una chiusura estiva, si è prolungata fino a tempo indefinito, per cause burocratiche e politiche di cui i nostri figli fanno le spese. Da anni ormai viviamo nel terrore che il Centro possa chiudere le porte ai nostri ragazzi che per età sono già fuori dal circuito scolastico e riabilitativo. Oggi quell’incubo è diventato realtà.


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Persone adulte con disabilità che in quel Centro trovavano un impegno ed una routine quotidiana - routine già vessata dalla pandemia in atto- si ritrovano adesso a stare chiusi in casa, senza poter svolgere nessun tipo di attività.

L’attuale e prolungata chiusura del Centro sta comportando dunque regressioni delle autonomie acquisite e comportamenti problematici da parte dei nostri figli, che si ripercuotono negativamente sulla loro psiche e su quella delle  famiglie, costrette a sopperire alle mancanze delle Istituzioni.


PER APPROFONDIRE: I disabili adulti di Catona in balia delle beghe di partito


Famiglie di genitori ormai anziani, molte delle quali monoparentali, che vedono nel Centro un “sollievo” quotidiano ed un impegno costante per i figli.

Ciò premesso, chiediamo a Sua Eccellenza di voler accordare un incontro con una rappresentanza di noi genitori, al fine di spiegare meglio la situazione e chiedere il Suo illustre intervento per sanare una situazione che non può protrarsi oltre, poichè lesiva dei diritti dei nostri figli. 


* Genitore Centro diurno per disabili - Catona

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