Avvenire di Calabria

Oggi in Sicilia è stato siglato un protocollo d'intesa tra Comuni di diverse regioni d'Italia. per contrastare la cultura mafiosa

Reggio Calabria e la “squadra” dei comuni antimafia

Tra questi c'è anche Reggio Calabria che si è impegnata a promuovere azioni in favore di giovani e studenti di tutto il Paese

di Redazione Web

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Oggi in Sicilia è stato siglato un protocollo d'intesa tra Comuni di diverse regioni d'Italia. per contrastare e prevenire la nascita di una cultura mafiosa. Tra questi c'è anche Reggio Calabria che si è impegnata a promuovere azioni in favore di giovani e studenti di tutto il Paese.

Il Comune di Reggio Calabria entra nella squadra dei comuni antimafia

Il Comune di Palermo, insieme ai Comuni di Reggio Calabria, Cinisello Balsamo e Mazzarino ha siglato oggi pomeriggio un protocollo di intesa per la realizzazione del progetto “Insieme per la cultura della legalità”, finalizzato a intraprendere azioni per contrastare e prevenire la nascita di una cultura mafiosa e diffondere la cultura della legalità, con particolare riferimento alle azioni in favore di giovani e studenti di tutto il Paese.


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Hanno firmato per il Comune di Palermo il sindaco Roberto Lagalla, per Reggio Calabria il sindaco Paolo Brunetti, per Cinisello Balsamo (Milano) il sindaco Giacomo Giovanni Ghilardi, per Mazzarino (Caltanissetta) il sindaco Vincenzo Marino.

"Una iniziativa che alimenta l’impegno di questa amministrazione comunale nella promozione della cultura della legalità - ha dichiarato il sindaco Lagalla - con un progetto rivolto ai giovani e alle comunità studentesche, capace di portare oltre il nostro territorio il ricordo e l’esempio di uomini e donne che hanno dato un contributo importante nella lotta alle mafie. Ringrazio il sindaco di Reggio Calabria, Cinisello Balsamo e Mazzarino per aver voluto contribuire attivamente alla costruzione di questo percorso di scambio culturale per la prevenzione e il contrasto alla diffusione della cultura mafiosa nel nostro Paese".


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Il progetto si rivolge in primo luogo alle scuole, ma anche alle associazioni culturali e di categoria, alle cooperative sociali, alle fondazioni o a chiunque possa dare un contributo utile su questo terreno. Cultura della legalità intesa come rispetto in senso generalizzato ed esteso a tutto e a tutti, come migliore qualità della vita, con un'attenzione all'ambiente, alla salute e al rispetto dell'altro, come garanzia di pace e dunque dello sviluppo sociale, culturale ed economico.

Azioni congiunte tra i comuni coinvolti saranno la costituzione del gruppo di lavoro composto dai rappresentanti delle istituzioni coinvolte o loro delegati; un gemellaggio tra le scuole dei comuni coinvolti; le scuole e le associazioni svolgeranno incontri in streaming in attività finalizzate a diffondere la cultura della legalità; visite delle scuole a Reggio Calabria per confrontarsi con il territorio in merito alle attività di contrasto alla criminalità organizzata poste in essere dalle istituzioni locali e in linea con l’insegnamento di eroi, quali il magistrato trucidato dalla ‘Ndrangheta e da Cosa Nostra, Antonino Scopelliti.

Il percorso continua per approdare a Palermo tra i luoghi della memoria per non dimenticare le stragi di mafia e portare con sé il messaggio di Falcone, Borsellino e Dalla Chiesa con una rappresentanza di alunni e docenti coinvolti nel progetto.

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