Venerdì a Reggio Calabria il corso di formazione con Marco Girardo. Il direttore del quotidiano Avvenire parlerà delle nuove sfide del mondo della comunicazione legate alla cosiddetta «transizione digitale»
Le nuove sfide del Giornalismo, a Reggio Calabria l'incontro con il direttore di Avvenire, Marco Girardo
«Transizione digitale, giornalismo e deontologia professionale». È questo il tema del prossimo corso di formazione per giornalisti e operatori della comunicazione che si svolgerà il primo marzo, dalle 16:00 alle 18:00 nell’Aula Magna “Vittorio Mondello” del Seminario Arcivescovile “Pio XI” di Reggio Calabria.
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Il corso è organizzato dall’Ordine dei Giornalisti della Calabria in collaborazione con l’Istituto di formazione politico-sociale, monsignor Lanza, l'Istituto superiore di Scienze religiose “Monsignor Zoccali” e con l’Ufficio diocesano per le comunicazioni sociali di Reggio Calabria.
I temi del corso approfonditi da Girardo e Soluri
Dopo i saluti introduttivi dell'arcivescovo Morrone, la relazione del corso sarà sviluppata da Marco Girardo, direttore del quotidiano della CEI, “Avvenire”, esperto nella transizione dell’informazione nel contesto digitale e componente di un importante Comitato scientifico dell’Università Cattolica. Girardo relazionerà sulla necessità, anche per i giornali, di affrontare la transizione digitale nel modo più utile e corretto.
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Gli aspetti deontologici della transizione digitale nel mondo del giornalismo saranno evidenziati dal presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Calabria, Giuseppe Soluri.
Come partecipare
Il corso si terrà il giorno 01 marzo 2024, dalle ore 16:00 alle ore 18:00, nell’Aula Magna “Vittorio Mondello” del Seminario Arcivescovile “Pio XI” di Reggio Calabria, in via Pio XI n. 236.
La partecipazione al corso prevede, per i giornalisti, l’acquisizione di n. 5 crediti formativi, di cui 2 deontologici. Per partecipare è necessario prenotarsi sul portale formazionegiornalisti.it