Festa San Francesco, preghiera online per ricordare i defunti covid
Si chiama “Prega per il mio caro” l’iniziativa voluta dalla Cei e dai frati di Assisi per ricordare le vittime della pandemia, in occasione della Festa del Patrono d’Italia.
In Calabria ad oggi sabato 16 maggio 2020 sono stati effettuati 52.257 tamponi. Le persone risultate positive al Coronavirus sono 1.151 (+7 rispetto a ieri), quelle negative sono 51.106. Territorialmente, i casi positivi sono così distribuiti:
- Catanzaro: 37 in reparto; 1 in rianimazione; 41 in isolamento domiciliare; 102 guariti; 33 deceduti.
- Cosenza: 8 in reparto; 199 in isolamento domiciliare; 226 guariti; 34 deceduti.
- Reggio Calabria: 8 in reparto; 1 in rianimazione; 108 in isolamento domiciliare; 138 guariti; 17 deceduti.
- Crotone: 3 in reparto; 29 in isolamento domiciliare; 79 guariti; 6 deceduti.
- Vibo Valentia: 39 in isolamento domiciliare; 37 guariti; 5 deceduti.
Il totale dei casi di Catanzaro comprende soggetti provenienti da altre strutture e province che nel tempo sono stati dimessi. Nel numero dei casi testati attraverso tampone, sono compresi 4548 riferiti ai rientrati presso la propria residenza; di questi, 15 sono risultati positivi. Le persone decedute vengono indicate nella provincia di provenienza e non in quella in cui è avvenuto il decesso.
I soggetti in quarantena volontaria sono 10.522 così distribuiti:
- Cosenza: 2.347
- Crotone: 2.482
- Catanzaro: 2.436
- Vibo Valentia: 690
- Reggio Calabria: 2.567.
Dall'ultima rilevazione, le persone che si sono registrate sul portale della Regione Calabria per comunicare il rientro alla residenza sono +276; quelle registratesi per motivi di lavoro, salute e attività istituzionali sono +126, per un totale di 402.
Nel conteggio sono compresi anche i due pazienti di Bergamo trasferiti a Catanzaro, mentre non sono compresi i numeri del contagio pervenuti dopo la comunicazione dei dati alla Protezione Civile Nazionale.
Si chiama “Prega per il mio caro” l’iniziativa voluta dalla Cei e dai frati di Assisi per ricordare le vittime della pandemia, in occasione della Festa del Patrono d’Italia.
Una cura alle emergenze relazionali accentuate dalla pandemia arriva dall’associazione reggina, la cui proposta “Scegli” è approdata in Toscana.
Così come in tutta Italia, anche a Reggio Calabria, la Polizia di Stato ha festeggiato il suo Patrono, San Michele Arcangelo. Questa mattina, in Duomo, celebrata una Santa messa.