
Pallottole vicino alla Procura di Reggio Calabria, indagini in corso
Per gli inquirenti ci potrebbe essere lo zampino della ‘ndrangheta che tornerebbe a intimidire la magistratura.
La lotta al Covid - 19 prosegue anche nelle scuole calabresi. Dopo i tamponi gratuiti per gli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, lo stesso provvedimento viene esteso per gli istituti di primo grado. È la Regione ad averlo reso noto.
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In caso di sospetto contatto covid, dunque, anche gli alunni delle scuole primarie potranno far richiesta - tramite pediatra o medico di medicina generale - di tamponi gratuiti. Il via libera lo si è avuto con apposito Decreto legge ministeriale. Il vice presidente della giunta regionale, con delega all'istruzione Giusi Princi, si rivolge alle famiglie degli alunni calabresi.
«La famiglia dell'alunno, una volta informata che il congiunto è un contatto scolastico confermato di caso Sars-Cov2 , può contattare il proprio pediatra di libera scelta o il medico di medicina generale. Lo stesso medico provvederà direttamente ad effettuare il tampone allo studente; oppure a rilasciare idonea prescrizione per l'effettuazione del test gratuito in una farmacia o in una struttura sanitaria riconosciuta».
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L’emendamento a firma del deputato azzurro e di altri colleghi di partito ha ottenuto l’ok delle Commissioni Affari costituzionali e Lavoro. La soddisfazione del vice capo gruppo di Forza Italia.