Avvenire di Calabria

"Il tema dell’educazione digitale rimane sempre al centro delle pratiche educative e interroga famiglia, scuola, parrocchia, media diocesani e nazionali"

Cremit-Cei, torna il corso di «Educazione Digitale»

Riccardo Benotti

Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram

Dopo il successo dell’edizione 2019, torna dal 1° marzo il Mooc “Educazione Digitale”, corso di approfondimento dedicato ai temi della comunicazione, dell’informazione, dei digital media e agli aspetti educativi-formativi. Fruibile tutto in modalità e-learning e totalmente gratuito (previa registrazione), il Mooc “Educazione Digitale” ha una durata di sei settimane. Promosso dal Centro di ricerca Cremit dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e dalla Conferenza episcopale italiana – attraverso gli Uffici: Comunicazioni sociali; Pastorale giovanile; Catechistico; Pastorale della famiglia; Insegnamento della religione cattolica; Educazione, scuola e università; Pastorale delle vocazioni; Servizio Informatico – il corso si rivolge a educatori, animatori, operatori pastorali, genitori, insegnanti e professionisti della comunicazione

«Il tema dell’educazione digitale rimane sempre al centro delle pratiche educative e interroga costantemente la comunità tutta: famiglia, scuola, parrocchia, media diocesani e nazionali», spiegano gli organizzatori. Il Mooc “Educazione digitale” ripercorre anzitutto lo sviluppo della comunicazione, soffermandosi sul ruolo dell’informazione oggi; attenzione poi viene riservata alla questione delle relazioni, dell’identità e della socializzazione in Rete, come pure agli strumenti di intervento per affrontare sia il tema dell’educazione digitale nei diversi contesti professionali sia la presenza della tecnologia nell’azione pastorale (dalla liturgia alla catechesi, ai momenti aggregativi). Nello specifico, ogni modulo propone video-lezioni tenute da docenti universitari ed esperti, accompagnate da schede di approfondimento tematico, proposte operative e materiali letterari, video e digitali, come pure strumenti di verifica dell’apprendimento. È possibile iscriversi fino al 21 marzo 2021.

Articoli Correlati