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Il presidente della Comunità Diaconato in Italia, Enzo Petrolino, appena rientrato dal Libano, dove si terrà un altr'anno, un convegno dei diaconi del Mediterraneo, si è messo subito al lavoro per un altro importante momento legato al Giubileo del 2025.
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Nei giorni scorsi Petrolino si è recato nel Paese dei Cedri per incontrare i diaconi maroniti e latini con i quali sono state gettate le basi per un grande evento che sarà sostenuto anche dalla nunziatura apostolica in Libano guidata da monsignor Paolo Borgia. Il convego avrà luogo a Beirut a settembre del prossimo anno. In Libano sono attesi diaconi da Giordania, Iraq, Israele, Libano, Palestina, Siria, Turchia, Egitto, Libia, Marocco e Tunisia.
Il Convegno dei diaconi del Mediterraneo è evento al quale il presidente della Comunità Diaconato in Italia sta lavorando da anni e "rispolverato" in occasione di un primo viaggio in Libano, avvenuto nel settembre del 2022. Nemmeno il tempo di rientrare che il calabrese è pronto a mettersi subito al lavoro per preparare un altro importante momento, ma legato all'Anno Santo indetto per il 2025.
PER APPROFONDIRE: Diaconato permanente, l’esempio di Petrolino
Domani, giovedì 25 maggio, Petrolino prenderà parte ad una riunione convocata da monsignor Rino Fisichella, pro-prefetto del dicastero per l’Evangelizzazione, per l’organizzazione dell’incontro giubilare dedicato ai Diaconi permanenti che si terrà dal 21 al 23 febbraio 2025. Evento che sarà accompagnato dal motto: «Pellegrini di speranza».
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