Avvenire di Calabria

Diocesi: Ivrea, conferenza itinerante “Dall’intelligenza umana all’intelligenza artificiale; una rivoluzione annunciata”

di Redazione Web

Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram


Non perdere i nostri aggiornamenti, segui il nostro canale Telegram: VAI AL CANALE


“Dall’intelligenza umana all’intelligenza artificiale; una rivoluzione annunciata. E adesso che fare?”. Questo il titolo della conferenza con la quale la diocesi di Ivrea si interroga sulla rivoluzione annunciata dell’intelligenza artificiale. Per iniziativa dell’Ufficio diocesano per le Comunicazioni sociali, in collaborazione con l’Associazione WebCattolici italiani (WeCa) e con “Il Risveglio Popolare” come media partner, viene proposto un incontro che sarà replicata in tre sedi diverse per permettere la più ampia partecipazione: il primo appuntamento sarà l’11 maggio al Teatro dell’Oratorio di Rivarolo , il secondo il 18 maggio al Teatro Carletti di Chivasso e l’ultimo il 25 maggio al Museo diocesano di Ivrea. Tutti avranno inizio alle 10 e vedranno la partecipazione – ha spiegato Carlo Maria Zorzi, responsabile dell’Ufficio diocesano per le Comunicazioni sociali – di “esperti di rilievo nazionale e regionale che affronteranno il tema dell’intelligenza artificiale per aiutare a comprendere il fenomeno rivoluzionario e le implicazioni che esso ha (e avrà sempre di più) nell’immediato futuro della vita quotidiana di ciascuno. Non si tratta di un evento rivolto agli specialisti del settore, ma la prospettiva è quella di offrire una riflessione etica e tecnologica aperta ad un pubblico generalizzato che vuole essere informato in modo professionale e competente sul tema”. Interverranno don Antonio Sacco, docente della Facoltà Teologica di Torino ed esperto di Ia, Andrea Tomasi, docente dell’Università di Pisa e consigliere di WeCa, Nicola Miceli, informatico ed esperto di marketing digitale, Christian Parolo, insegnante e viceresponsabile dell’Ufficio diocesano per le Comunicazioni sociali.

Fonte: Agensir

Articoli Correlati

Tags: