Domani in edicola con Avvenire, il quotidiano della Cei. Torna l'appuntamento con Avvenire di Calabria, il settimanale diocesano della Chiesa di Reggio Calabria - Bova: l'apertura di questa settimana è dedicata al ritorno di Falcomatà alla guida del Comune di Reggio Calabria.
I nuovi equilibri, il confronto interno alla maggioranza nel frattempo cambiata. Ma anche la voglia di rimettersi in gioco dopo l'annullamento della condanna per abuso d'ufficio che aveva rimediato nei primi due gradi di giudizio. Giuseppe Falcomatà è un sindaco più motivato che mai. Consapevole delle difficoltà che lo attendono negli ultimi due anni e mezzo di mandato, indica prospettive e priorità nell'intervista rilasciata ad Avvenire di Calabria.
La ripresa del cammino sinodale è al centro delle pagine di vita ecclesiale. Si parlerà, in particolare, delle tappe che accompagneranno il terzo anno di itinerario della Chiesa che è in Reggio Calabria - Bova. Si rinnova, infatti, l'appuntamento con lectio zonali… ma con alcune novità che saranno presentate nel giornale da monsignor Pietro Sergi, vicario episcopale per la cultura e coordinatore dell'équipe sinodale dell'arcidiocesi di Reggio Calabria - Bova.
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Di sinodo parla anche monsignor Raspanti vescovo di Acireale e membro del direttivo del Comitato nazionale del Cammino sinodale, nei giorni scorsi in riva allo Stretto per un incontro di formazione con il Clero reggino.
Spazio anche alle notizie dalle altre diocesi calabresi, con tante novità legate anche all'editoria diocesana.
Sulle pagine dedicate alla comunità diocesana di Reggio Calabria - Bova si parlerà anche del ringraziamento alle suore di San Giuseppe di Rivalba che dopo oltre 70 anni di servizio lasciano la comunità di Reggio Calabria - Bova.
Teatro di guerra, ma anche di amore. Grazie al "ponte" di solidarietà costruito negli anni con il contributo di tanti volontari italiani e reggini, vi proponiamo un racconto diverso dalla narrazione che, in queste settimane di sangue e dolore, viene fatto della Terra Santa.
Tra Israele e Palestina, ci sono realtà non a caso definite "oasi d'amore" in cui si pratica non solo il dialogo tra ebrei, palestinesi e cristiani, ma qualcosa di ancora più grande… Le testimonianze parlano da sole.
Giovani, lavoro e soprattutto… tanta fiducia. Ne parliamo nel nostro dossier dedicato a un progetto regionale legato a autoimpiego e autoimprenditorialità: Yes I Start up Calabria. In particolare, vi proporremo interviste e consigli di Antonello Rispoli, responsabile del progetto.
Un ampio approfondimento sul numero di domani è dedicato al tema delle dipendenze giovanili che non risparmiano nemmeno la Calabria.
PER APPROFONDIRE: Ascolta il podcast su gioco d’azzardo patologico e ludopatia in Calabria
Si parla ancora di prospettive di sviluppo per il territorio calabrese, con un bilancio della seconda edizione della kermesse Bergarè, conclusa domenica scorsa a Reggio Calabria e dedicata al principe degli agrumi: il bergamotto di Reggio Calabria.
Spazio dedicato alla cultura e alla letteratura made in Calabria. Da Boccioni a Gilda Trisolini, diversi sono i nomi dei reggini che hanno contribuito a lasciare un prezioso segno nella cultura italiana. Sulla loro scia, ci sono tanti altri artisti e letterati contemporanei nati in punta di Stivale e apprezzati anche fuori dai confini regionali.
Un'ampia sezione del giornale è infine dedicata alle storie di archivio sui luoghi di culto della diocesi reggina a cura dello storico Renato Laganà.
Trova spazio, inoltre, "Aula G" la rubrica degli alunni dell'Istituto Maria Ausiliatrice di Reggio Calabria. Un'altra finestra è dedicata allo sport, tra attività agonistica e impegno sociale.
L’appuntamento è alle 19:30 presso la Basilica Cattedrale di Reggio Calabria. A presiedere la liturgia, l’arcivescovo metropolita di Reggio Calabria – Bova, monsignor Fortunato Morrone
Nei giorni 13 e 14 maggio 2024 i vescovi della Calabria si sono riuniti per la sessione primaverile ordinaria della CEC nella sua sede, presso il Seminario “S. Pio X” a Catanzaro. Pubblichiamo il comunicato stampa diramato al termine dei lavori.
L’iniziativa, prevista per il 18 maggio, coinvolgerà Palazzo San Giorgio insieme ad altri luoghi simbolo come la Mole Antonelliana e le cascate del Niagara.
